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Nikita, su Steel il secondo remake per la tv del film di Luc Besson

Torna Nikita, il personaggio protagonista del film del 1990 di Luc Besson e della serie tv canadese del 1997. Il remake, di The Cw, andrà in onda da stasera alle 21:00 su Steel di Mediaset Premium. A dare il volto alla giovane spietata assassina in cerca della redenzione stavolta è Maggie Q, mentre al lavoro

pubblicato 23 Febbraio 2011 aggiornato 5 Settembre 2020 08:30


Torna Nikita, il personaggio protagonista del film del 1990 di Luc Besson e della serie tv canadese del 1997. Il remake, di The Cw, andrà in onda da stasera alle 21:00 su Steel di Mediaset Premium. A dare il volto alla giovane spietata assassina in cerca della redenzione stavolta è Maggie Q, mentre al lavoro sulla serie c’è Craig Silverstein (“Bones” e “Standoff”).

Proprio come nel film e nella serie tv già andata in onda, Nikita è una giovane ragazza sbandata che, durante una rapina, uccide un poliziotto. Condannata a morte, viene però salvata dalla Divisione, organizzazione segreta ideata dal Governo che necessita di giovani forti ed a sangue freddo per le sue missioni segrete.

Nikita viene data per morta, partecipa ad un addestramento guidata da Michael (Shane West, il Dr. Barnett in “Er”), mentore che nasconde un certo feeling tra i due, e diventa la migliore assassina della Divisione. Le sue missioni si fanno sempre più difficili, fin quando un “torto” dell’organizzazione (che non si sveliamo) la convince ad allontanarsi ed a vendicarsi.

Nikita
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La serie prende il via tre anni dopo che Nikita è scappata. Da allora, la Divisione ha dovuto lottare contro i suoi sabotaggi, che mirano tutti all’obiettivo di distruggerla. La Divisione, infatti, dopo essere stata voluta dal Governo, si è emancipata, diventando un ente a sè stante, a capo del perfido Percy (Xander Berkeley). Ogni missione della Divisione, ora, viene fatta solo per proprio interesse.

Intanto, viene reclutata Alex (Lyndsy Fonseca, Dylan in “Desperate Housewives” e la figlia del “Ted vecchio” in “How I Met Your Mother”), giovane anche lei con un passato difficile alle spalle, di cui seguiremo l’addestramento ed i dubbi sulla sincerità della Divisione. Insieme a lei vedremo Thom (Ashton Holmes), nel programma di addestramento da un anno, e Jaden (Tiffany Hines), che non prenderà in simpatia Alex.

Dalle parte della Divisione, invece, vedremo anche Seymour (Aaron Stanford), un genio del computer che dovrà vedersela con gli attacchi di Nikita, ed Amanda (Melinda Clarke, Julie Cooper in “The O.C.”), psicologa e maestra della manipolazione.

“Nikita” rivede il classico di Luc Besson, adattandolo al pubblico di oggi e rendendolo più televisivo. Molti i segreti nascosti ed i colpi di scena (il primo viene svelato fin dalla premiere), così come le scene di azione. Una serie che si fa vedere, e che si può considerare una delle novità più interessanti di questa stagione.

Una media di 2,6 milioni di telespettatori conferma il successo della serie in America, amata soprattutto dal pubblico maschile. Curioso, visto che la rete che la trasmette ha come target principale le giovani donne. Per questo, era stato chiesto agli autori di mettere mano alla storia, inserendo più elementi romantici per la protagonista.

Sarebbe un peccato che il consiglio fosse accettato pienamente: “Nikita” riesce ad appassionate senza che ci sia per forza una storia d’amore, e la ricerca di vendetta della protagonista riesce ad occupare tutta la tensione necessaria ad una serie d’azione.



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