New Moon straccia tutti. Anche gli ascolti tv americani?
Che vi piaccia o no, il fenomeno “New Moon” è arrivato nei cinema di tutto il pianeta, Italia compresa (date un’occhiata a Cineblog per capire meglio di cosa parliamo). Il secondo capitolo della saga di “Twilight”, solo nel primo giorno di proiezione americano, s’è portato a casa oltre 70 milioni di dollari, coprendo così interamente
Che vi piaccia o no, il fenomeno “New Moon” è arrivato nei cinema di tutto il pianeta, Italia compresa (date un’occhiata a Cineblog per capire meglio di cosa parliamo). Il secondo capitolo della saga di “Twilight”, solo nel primo giorno di proiezione americano, s’è portato a casa oltre 70 milioni di dollari, coprendo così interamente le spese di produzione e battendo il record de “Il cavaliere oscuro”.
Ma una pellicola diventata cult ancora prima della sua uscita potrebbe anche avere avuto delle ripercussioni sulla tv americana: il film non solo ha stravinto al box office, ma pare sia stato anche la causa di un calo di telespettatori americani avvenuto nella prima serata di giovedì scorso.
Rispetto al giovedì precedente, infatti, tutti i network generalisti hanno registrato un calo nei loro ascolti, ed in particolare la fascia adulta 18-34 anni è passata dal 34,3% di giovedì 12 novembre al 32,6% di giovedì scorso, con l’ 1,7% di telespettatori in meno. Stesso discorso per la fascia 18-49 anni, passata dal 37,9% di una settimana fa al 36,5% di giovedì (calo dell’ 1,4%). Emblematico, a questo proposito, gli ascolti del “rivale televisivo di New Moon”, ovvero “The Vampire Diaries”.
La serie di The Cw s’è sempre dimostrata sopra la media d’ascolto della rete fin dalla premiere, ma giovedì scorso è successo qualcosa di strano: dopo tre settimane di ascolti sempre oltre i 4 milioni, lo sci-fi di Kevin Williamson è sceso a 3,57 milioni, il terzo ascolto più basso della serie da quando è partita.
Tenendo conto che il target della serie (e del canale) sono pressochè gli stessi della pellicola, sembra naturale pensare che il motivo di un calo di questo tipo (giovedì 12 l’episodio fu visto da 4,10 milioni di persone) sia dovuto all’uscita nelle sale del film, che avrebbe “rubato” a “The Vampire Diaries” una parte del pubblico abituale.
I motivi del calo generale di telespettatori, però, secondo il sito Tv By The Numbers, potrebbero trovarsi anche nel football: giovedì andava in scena la partita tra Dolphins e Panthers sul canale via cavo Nfl Network, che la settimana prima -con un’altra partita- aveva registrato 4 milioni di telespettatori.
Ad ogni modo, trattasi di una vera e propria fuga di telespettatori verso altri lidi, scegliendo, magari, di affidarsi alle nuove tecnologie (leggasi download e streaming online) per recupare la puntata settimanale della loro serie favorita. Una volta ogni tanto la tv, da sempre addidata come la causa del calo di spettatori al cinema, sembra diventare vittima di un fenomeno tutto in celluloide che potrebbe darle filo da torcere ancora per molto tempo.