Netflix in Italia da ottobre (ma dovrà rinunciare alle prime tv di Orange is the New Black ed House of Cards)
Netflix arriva in Italia ad ottobre: il colosso americano proporrà i suoi contenuti senza operatori in esclusiva
Netflix arriverà in Italia ad ottobre: la notizia, che girava nell’aria da tempo, è stata confermata a Wired dal presidente del colosso di streaming on demand Reed Hastings, che però ha anche detto che una data non è ancora stata scelta. Non ci sarà nessun accordo in esclusiva con un operatore telefonico (anche se nei mesi scorsi si parlava di un accordo con Telecom o con Vodafone), l’applicazione potrà essere installata negli smartphone prima di essere venduti e potrebbe essere inclusa anche all’interno dei decoder Sky e Mediaset. Per quanto riguarda il costo, dovrebbe aggirarsi intorno alla media europea, ovvero di 7,99 euro al mese. L’azienda, attraverso il suo account Twitter, ha dato l’annuncio ai follower italiani:
Buongiorno! Ora è ufficiale: a ottobre Netflix arriva in Italia. A proposito, come si dice binge-watching in italiano? #ciaoNetflix
— Netflix US (@netflix) 6 Giugno 2015
“Buongiorno! Ora è ufficiale: a ottobre Netflix arriva in Italia. A proposito, come si dice binge-watching in italiano?”
L’azienda ha sfidato la tv generalista, offrendo un sistema che permette di visualizzare i propri programmi preferiti quando meglio si crede, senza pubblicità ed attraverso computer e dispositivi mobili. “Per cinquant’anni abbiamo avuto la tv lineare, ma ogni cosa ha il suo tempo e prima o poi viene sostituita: la tv del futuro sarà un grande iPad”, ha spiegato Hastings. Netflix non solo ha cambiato modo di vedere la tv (costringendo le reti americane ad adeguarsi: la Hbo ha lanciato Hbo Go ed Hbo Now per seguire la programmazione online, la Cbs con Cbs All Access permette un servizio simile, e Showtime ha da poco annunciato una piattaforma per vedere le proprie serie tv senza essere abbonati alla tv via cavo), ma ha anche proposto novità che hanno ottenuto il consenso della critica, come Orange is The New Black ed House of Cards.
Sicuramente, però, Netflix in Italia avrà pane per i suoi denti: il servizio, che offre ai suoi 60 milioni di abbonati nei cinquanta Paesi in cui è accessibile film, serie tv (sia in replica che originali), programmi e documentari, dovrà infatti adattarsi ai problemi con cui l’Italia ha a che fare per quanto riguarda la banda larga. Il 34% del nostro territorio è coperto dalla fibra ottica, mentre il resto è ancora in corso d’opera. “Non è importante lo stato della banda larga: è fondamentale la direzione”, ha detto Hastings, fiducioso in un miglioramento delle condizioni attraverso cui gli utenti nostrano accedono alla rete.
Un’altra sfida che Netflix dovrà affrontare in Italia sarà quella contro i due servizi di streaming online già esistenti, ovvero Infinity di Mediaset e Sky Online di Sky, che hanno già fatto le loro mosse per anticipare l’arrivo del colosso, proponendo offerte competitive con contenuti che potrebbero incuriosire il pubblico italiano. Sky, inoltre, ha da poco siglato un accordo con Telecom per permettere a chi non ha la parabola di vedere i contenuti della pay tv usando la banda larga. Netflix non potrà rilasciare in esclusiva Orange is the New Black ed House of Cards, i cui diritti sono stati acquistati rispettivamente da Mediaset e da Sky.
In compenso, gli utenti italiani potranno vedere sia in versione doppiata che sottotitolata le altre serie tv prodotto dall’azienda, come Marvel’s Daredevil, Sense8 (che ha debuttato ieri), Bloodline, Grace and Frankie e le serie tv che devono ancora essere rilasciate, come Narcos, che racconta il traffico di droga attraverso il cartello di Pablo Escobar, Club de Cuervos, che segue le vicissitudini di una famiglia dopo che il proprietario di una squadra di calcio muore, Jessica Jones, che fa parte di un accordo con la Marvel per realizzare quattro serie tv (tra cui il già citato Daredevil) più una miniserie. Inoltre, Netflix dovrebbe produrre anche telefilm italiani: in Francia, ad esempio, si potrà seguire Marseille, una sorta di House of Cards d’oltralpe che potrebbe avere come protagonista Gerard Depardieu. Netflix in Italia, quindi, potrebbe lanciare una sfida sia dal punto di vista dell’offerta che dei contenuti.