Netflix tra il rinnovo di Elite, il trailer di The Kominsky Method e l’esclusione dai canali Disney
I prodotti Netflix, film e serie tv, non saranno più pubblicizzati sui canali Disney negli Stati Uniti
Sono giornate impegnative per Netflix che presente in diverse parti del mondo e con tanti prodotti tra film e serie tv nel proprio catalogo, trova sempre un modo per far parlare di sé.
In attesa di saperne di più sui sette film che realizzerà insieme a Mediaset in Italia e di vedere l’atteso film di Martin Scorsese The Irishman che sarà alla Festa del Cinema di Roma, Netflix ha rilasciato il trailer ufficiale della seconda stagione di The Kominsky Method.
La comedy vincitrice di un Golden Globe con Micheal Douglas e Alan Arkin, torna il 25 ottobre con i nuovi episodi sempre prodotti da Chuck Lorre. L’attore ormai in declino Sandy Kominsky (Douglas) con il suo fidato agente Norman (Arkin) continuano a girare per funerali, incontrare vecchie fiamme (Jane Seymour), mentre Sandy avrà a che fare con l’anziano fidanzato della figlia (Sarah Baker) interpretato da Paul Reiser. Lisa Edelstein sarà la figlia di Norman.
Facendo un salto in Spagna e da lì al resto del mondo, Netflix ha annunciato ufficialmente che Elite, il teen-thriller-drama, avrà una terza stagione che sarà rilasciata nel 2020. Non solo ma nel video pubblicato sui social sono stati introdotti due nuovi membri del cast interpretati da Leiti Sène e Sergio Momo che raggiungono così Danna Paola, Itzan Escamilla e Miguel Bernadreau.
#Elite has been renewed for Season 3! Actually, they’ve already finished filming the new episodes and they will hit Netflix in 2020 pic.twitter.com/hQo5itpcjp
— See What’s Next (@seewhatsnext) October 4, 2019
#Elite Season 3 adds Leïti Sène & Sergio Momo to the cast — FIRST LOOK: pic.twitter.com/g2IJHkDuc7
— See What’s Next (@seewhatsnext) October 4, 2019
Disney non fa più pubblicità a Netflix
Negli Stati Uniti la competizione nello streaming è sempre più accesa, nel mese di novembre lo sbarco di Apple Tv+ (dal 1 novembre anche in Italia) e Disney+ (dal 12/11, in Italia solo prossimamente) aumenterà la concorrenza, il tutto in attesa di Peacock (lo streaming Universal) e HBO Max.
In questa lotta nessuno vuole concedere un vantaggio all’avversario e tutti vedono in Netflix il “nemico numero uno”. Ecco che arriva la decisione di Disney di non accettare pubblicità Netflix sui propri canali. Quindi ABC, FX e Freeform, canali in chiaro e cable del gruppo non ospiteranno più pubblicità Netflix con solo il canale sportivo ESPN che continuerà a trasmetterle.
Inizialmente sembra che Disney avesse deciso di bloccare tutte le pubblicità di potenziali concorrenti, ma alla fine ha accettato di trasmettere gli spot Apple. Netflix lo scorso anno ha speso 2 miliardi di dollari in pubblicità per far conosce i suoi prodotti per cui annualmente spende 15 miliardi per realizzarli.
Il blocco di pubblicità Netflix su Disney ricorda quando non esistevano pubblicità de I Soprano di HBO sui canali in chiaro americani o per fare un salto in Italia, quando all’apice dello scontro Mediaset-Sky non c’erano pubblicità della piattaforma satellitare su Canale 5.
Chi vincerà lo scontro?