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Nero a metà, terza puntata del 3 dicembre 2018

Le anticipazioni delle due puntate in onda lunedì 3 dicembre.

pubblicato 3 Dicembre 2018 aggiornato 9 Novembre 2020 14:59

Nero a metà, diretta puntate del 3 dicembre 2018

  • 20.00

    Due nuovi casi e procedono le continuing stories.

  • 21.26

    Riassunto puntata precedente.

  • 21.33

    Alba vive ancora con Riccardo ma pensa a Malik. Trovano una ragazza morta: forse uccisa con un bastone per un raptus, ma il cadavere è stato trasportato lì.

  • 21.36

    Intanto in commissariato la dirigente cerca le connessioni tra Bosca e Carlo, per capire le ragioni per cui Guerrieri ha manomesso il fascicolo.

  • 21.39

    Cantabella ha visto Malik e Alba baciarsi e non l’ha detto a Carlo, che pure gli aveva raccomandato di dirle tutto.

  • 21.39

    Sabino Rocca, pregiudicato: è suo il sangue trovato sul cadavere della ragazza. Ma lui è morto da 6 mesi. Si scopre che ha un gemello, Ilario. E lo arrestano.

  • 21.41

    La fidanzata filma il suo arresto. Già una volta lui è stato arrestato al posto del fratello, 4 anni fa. Ma lui la sera prima era alle Canarie per vedere un locale da comprare. Le prove lo confermano.

  • 21.42

    La Carta vuole parlare a Malik di Guerrieri e Bosco e si invita a casa sua. Gli fa vedere il video e gli spiega la situazione che ha a che fare con il fascicolo di Bosca sul caso del cantiere di Torrevecchia. La Carta gli chiede di scoprire perché Guerrieri ha manomesso il fascicolo: “Se vuoi tutelarlo, meglio un’indagine privata”. Lui prende tempo.

  • 21.49

    Alba scopre che la vittima aveva un centrale per la chemioterapia. Anche l’altro dna era della ragazza, perché un Rocca le ha donato il midollo.

  • 21.52

    A Bosca hanno sparato un colpo in testa e hanno cambiato tutti gli uomini sull’indagine. Glielo dice Mario. Carlo insiste: dice che dal fascicolo di Bosca ha tolto solo la denuncia che l’uomo aveva fatto contro di lui quando l’aveva menato. “Clara era morta, Alba era piccola e qualcosa mi dovevo inventare”.

  • 21.54

    Il cognato riconosce la vittima, Sabrina, la sorella minore della moglie dell’uomo, anche malata con la stessa forma di leucemia. Sabrina creava gioielli e non aveva nessuno, almeno crede.

  • 21.54

    Carlo e Malik si dividono le indagini sulla vittima. Carlo va dalla sorella della vittima, Malik perlustra casa e laboratorio della ragazza.

  • 21.56

    Sabrina studiava chimica, ha fatto anche un dottorato, ma a rinunciato ad andare in America per restare col fidanzato, un collega, con cui poi si è lasciata. Si chiamava Tommaso Carsi.

  • 22.00

    Repola ha delle contrazioni, Cantabella la accompagna in ospedale: la ragazza le confessa chi è il padre del bambino. Una piccola emorragia a quanto pare. Ma niente di grave. Anzi, nulla che abbia a che fare con la gravidanza.

  • 22.03

    Vanno a parlare dall’ex fidanzato che dice che Sabrina ha lasciato l’università a causa della malattia. Ma la sorella aveva detto un’altra cosa, cioè che prima si erano lasciati e poi si era ammalata.

  • 22.07

    Il cognato è andato a prendere la ragazza la sera dell’omicidio. Lo interrogano di nuovo e racconta che con lei è andata dalla dottoressa che l’aveva avuta in cura, la Artimaglia, per sapere il nome del donatore per provare a salvare anche Lara. Una pratica illegale, ma che per 10.000 euro poteva dirglielo. Aggiunge che ha accompagnato a casa la ragazza alle 23.30, quindi Alba potrebbe aver sbagliato l’orario della morte (tra le 19 e le 21), o forse qualcosa ha influenzato la conservazione del corpo. Malik si propone di andare all’Istituto di Medicina legale. Malik chiede se sui capelli della vittima c’è del pesticida.

  • 22.11

    Alba annuncia a Malik che andrà a Lecce a trovare Riccardo.

  • 22.12

    Confermato il racconto del cognato anche dalle celle telefoniche. La ragazza che studiava con Sabrina è stata coinvolta in un traffico di sostanze e ora si è sposata con Tommaso. E sui capelli di Sabrina trovano il pesticida. Carlo e Malik vanno nel laboratorio di Carsi: il Luminol svela che la ragazza è morta lì.


  • I tabulati svelano che alle 23.50 è stato chiamato dal laboratorio: Sabrina le ha chiesto dei soldi in cambio di un silenzio, quello sul traffico di ecstasy, creato proprio nel laboratorio. Ma Tommaso l’ha uccisa. E confessa. Dice che la moglie non c’entra: avevano iniziato a lavorare sull’ecstasy, ma lui ha iniziato a farla uscire e lei non voleva il traffico di sostanze. Lui voleva solo spaventarla ma lei ha reagito e lui l’ha uccisa. La moglie non c’entra.

  • 22.18

    Carlo va da Ilario Rocca: gli chiede un test di compatibilità per capire se può donare il midollo alla sorella di Sabrina, visto che il gemello l’aveva donato a lei.

  • 22.19

    Carlo va da Cristina e le chiede di non vendere la casa della mamma, dove loro si incontrano.

  • 22.19

    Malik non intende fare il doppio gioco e lo dice alla Carta: indagasse direttamente. Ormai tra i due c’è stima.

  • 22.25

    Alba sta per partire per Lecce quando riceve il messaggio di Malik che le chiede di non farlo. Lui la raggiunge al taxi, lei allora ca ripensa. Per i due ha ufficialmente inizio la storia d’amore.

  • 22.28

    Inizia la seconda puntata, Per Amore. E inizia con Alba e Malik a letto. E’ la prima notte che dorme dopo anni: e pensa sia merito di Alba.

  • 22.32

    Alba trova un cadavere insanguinato in un’auto ferma in un distributore. Sandro Rovanti, incensurato, classe 1991, inseguito, speronato e accoltellato. Morto dissanguato. Aveva 500 euro addosso, ma non il cellulare.

  • 22.35

    La Carta minaccia di spedire Malik nell’Archivio di Cagliari se no non lavora per lei.

  • 22.36

    La mamma di Rovanti non ci crede alla morte del figlio; aveva una fidanzata storica ma da un anno non stavano insieme. Lavorava alla Ferramenta Gaetani. Ma tutti quei soldi non poteva averli guadagnati: la signora è un tantino razzista.

  • 22.37

    “Non è facile lavorare con te, non perché sei nero, ma perché sei stronzo” dice Carlo a Malik.

  • 22.40

    A casa della vittima trovano nascosti soldi e un’agenda: era uno strozzino.

  • 22.43

    Tra i clienti di Rovanti anche l’informatrice di Carlo, Ottavia. Una ferita sulla sua mano insospettisce Carlo. La donna dice che la sera prima era impegnata in una rapina, ma lui non ci crede.

  • 22.45

    Tra i nomi c’è un Di Sacco, che avrebbe dovuto pagare tre settimane prima.

  • 22.46

    La ferita alla mano di Ottavia non è compatibile con l’arma che ha ucciso Rovanti, dice Alba.

  • 22-47

    Di Sacco e Rovanti sono venuti alle mani qualche sera prima dell’omicidio. Ha un alibi: è volontario sulle ambulanze.

  • 22.49

    Malik fa capire a Carlo che sa della pagina del fascicolo di Bosca. “Fatti i cazzi tuoi, Malik”, dli dice paternamente Carlo. Ma lui i fatti suoi non se li fa e va a cercare il fascicolo di Bosca.

  • 22.50

    Malik, indagando, incrocia i tabulati di Ottavia.

  • 22.51

    Bosca è stato ucciso dal proiettile di un poliziotto: lo dice Carta a Malik, E lui continua a indagare per fatti suoi su quel caso. Pubblicità.

  • 22.57

    Caterina decide di separarsi da Franco: sono 9 anni che ci pensa. Se Carlo non vuole, può anche andarsene.

  • 23.01

    Carlo aveva detto a Ottavia di restituire tutta la refurtiva, ma all’appello manca un anello. Intanto Mario avverte Carlo che hanno trovato il bossolo che ha ucciso Bosca: era della polizia e solo nel 1993 sono state cambiate tutte le pistole d’ordinanza. Per Carlo è importante arrivare prima dei Delitti Insoluti, Mario è pronto a dargli una mano.

  • 23.03

    Le indagini su Rovanti sono stagnanti. La mamma di Malik però denuncia la scomparsa di un ragazzo che sta da lei, Ahmed.

  • 23.05

    Le tracce portano a Ottavia, anche se Carlo aveva cercato di proteggerla. Malik affronta Carlo. La tensione tra due risale. “Non ti spacco la faccia perché hai salvato la vita ad Alba, ma tu puoi fare solo una cosa: fidarti”.

  • 23.06

    E sull’onda di questa azione di Carlo, Malik va dalla Carta a dirgli che è pronto a indagare su Guerrieri. Non gli è piaciuto che Carlo stia coprendo quella che pensa sia l’assassina.

  • 23.07

    Ottavia dice che l’anello l’ha dato a Rovanti. Era andata in una bisca a portarglielo ma il fratello con lei non c’era: era a casa col figlio.

  • 23.09

    La madre di Rovanti ha mentito sulla ex ragazza del figlio: lui aveva fatto fare una gigantografia con la foto di Laura Romini. E Carlo va a casa della ragazza: conosciamo il padre. A lui Sandro non piaceva.

  • 23.11

    Sandro si era rassegnato, dice la ragazza. Non lo vedeva da tempo e ora sta con un altro ragazzo, Francesco Gigli, di Veroli.

  • 23.12

    Nicola è il fratello di Laura.

  • 23.13

    Ottavia Danti è a posto. Mentre Carlo è sicuro che Laura menta.

  • 23.14

    Rossella Bosca aspetta Malik per parlare del fratello morto. Lei e il marito avevano tagliato i ponti con lui, ma ha avviato le procedure per la scomparsa per una questione di eredità. Gli dà delle foto che ha trovato a casa del fratello. Tra queste anche una con la mamma di Alba: la sorella non sa chi sia, neanche Malik, ma evidentemente coglie la somiglianza.

  • 23.21

    La mamma di Malik, Alice Soprani, va a fare un riconoscimento alla Medicina Legale, quello di Ahmed. E incontra Alba. Poco dopo Malik la chiama dicendo di poterla vedere perché deve accompagnare la madre in posto: una menzogna, cui Alba risponde secca, senza dire altro. Ma rifiuta le chiamate di Malik.

  • 23.22

    E intanto Riccardo è tornato a casa.

  • 23.23

    Carlo capisce che Laura ha mentito, ma il fidanzato – che non sa di essere il suo fidanzato – non c’entra. Il padre confessa e porta tutti e due in Commissariato.

  • 23.25

    Ma anche Nicola confessa il delitto: i 3 vengono interrogati separatamente. Alla fine si scopre che sono stati il padre e il figlio ad averlo ucciso.

  • 23.28

    Malik si imbatte nel fascicolo sulla sparizione di Anna Soldani Guerrieri, la stessa donna della foto di Bosca.

  • 23.29

    La bugia di Malik e il ritorno di Riccardo spezzano di nuovo la coppia. In tempo per riavvicinarsi alla prossima puntata.

Nero a metà, anticipazioni terza puntata

Nero a metà, terza puntata (Rai 1, 21.25 – 3 dicembre 2018): altri due casi nel terzo appuntamento con la serie con Claudio Amendola. Ricordiamo che la serie va in onda con due puntate da 50′ ogni lunedì. Di conseguenza questa sera Rai 1 trasmette la quarta e la quinta puntata, entrambe da 50′ ciascuna.

Nero a metà, anticipazioni quarta puntata: Sorelle

Carlo (Claudio Amendola) e Malik (Miguel Gobbo Diaz) indagano sulla morte di una giovane donna ritrovata nuda sulla riva del Tevere. Il caso, apparentemente di facile soluzione, si trasformerà presto in un veto rompicapo. Alba (Rosa Diletta Rossi) e Malik tengono segreta la loro relazione, mentre Cristina (Alessia Barela) sembra intenzionata a vedere la casa di sua madre, quella in cui da anni incontra segretamente Carlo. In commissariato, un malore della Repola (Margherita Vicario) desta la preoccupazione di Cantabella (Alessandro Sperduti). Carlo intanto scopre nuovi dettagli sul caso Bosca.

 

Nero a metà, anticipazioni quinta puntata: Per Amore

Alba ritrova il cadavere di un giovane uomo in una macchina incidentata. Il modo poco ortodosso in cui Carlo gestisce questo caso lascia perplesso Malik. Nel frattempo Cristina decide di lasciare il marito. Bianca, la fidanzata di Cantabella,
si fa sempre più gelosa della Repola. La Carta pressa Malik affinché accetti di indagare su Carlo.

Nero a Metà, come seguirlo in tv e in live streaming

La serie è composta da 12 puntate da 50′ trasmesse in 6 prime serate, al momento previste il lunedì alle 21.25 su Rai 1. Nero a Metà è diretto da Marco Pontecorvo, ma nasce da un’idea di Giampaolo Simi e Vittorino Testa; soggetto di serie di Francesco Amato e Giampaolo Simi, coordinamento editoriale di Donatella Diamanti; fotografia di Vincenzo Carpineta. La serie è una coproduzione Rai Fiction e Cattleya, con la partecipazione di Netflix.

Nero a Metà, second screen

L’hashtag ufficiale è #NeroaMetà.