Prosegue la rigenerazione -come la chiamiamo noi- di Rai2 da parte di Carlo Freccero. Se alcune tessere del mosaico del palinsesto prossimo futuro della seconda rete della Rai non possono essere cambiate, Freccero ha deciso di “rigenerarle” dando a loro una nuova veste, un nuoco colore, una nuova cifra stilistica, esattamente come accade a delle case i cui muri non possono essere abbattuti, ma che con l’aggiunta di alcuni elementi nuovi di arredo, abbinati a spostamenti di quelli vecchi, danno un nuovo volto e nel caso specifico, una nuova cifra stilistica a ciò che esisteva.
Va esattamente proprio verso questa direzione l’idea che il direttore della seconda rete ha avuto per Nemo, la trasmissione di attualità di Rai2. Da inizio 2019 il programma cambierà volto e si sdoppierà. Ci sarà una prima parte che andrà in onda dalle ore 21:15 e fino alle ore 23 che avrà come titolo (per ora provvisorio) “I duellanti” e sarà condotta dal giornalista Alessandro Sortino, che quindi passa alla conduzione dopo essere stato autore di questo appuntamento televisivo.
Dalle ore 23 inizia la seconda parte di Nemo che sarà condotta ancora una volta da Enrico Lucci e che conserverà, pur rinnovandosi, gli odori e gli umori del programma che da qualche stagione viene diffuso dalle frequenze del secondo canale della Rai.
La nuova veste di Nemo dovrebbe andare in scena, secondo le intenzioni di Freccero, subito dopo il Festival di Sanremo, probabilmente, ma ancora una decisione finale non è stata presa, nella serata del giovedì in concorrenza con Porta a porta, ma ancora una decisione finale sulla sua collocazione non è stata presa.