Nello Musumeci (Pres. Sicilia) difende il suo operato, Ficarra e Picone lo fermano a suon di satira
Tra imbarazzo e risate, il governatore della Regione Sicilia Musumeci sta al gioco (con fatica) al ciclone Ficarra e Picone.
Il siparietto consumato sul palco del Teatro Antico di Taormina per la kermesse letteraria di Taobuk potremmo riguardarlo ad oltranza per la sua dose di imbarazzo e risate. Protagonista di una situazione non proprio confortevole è il governatore della Sicilia Nello Musumeci.
Impegnato nel valorizzare gli obiettivi stagionali raggiunti dalla regione “si torna a vivere, non abbiamo più posti liberi per i mesi di agosto e settembre” e tentando di approntare una sorta di comizio sull’operato svolto dalla sua giunta, al suo fianco Ficarra e Picone (che di satira se ne intendono avendo avuto l’occasione di condurre Striscia la Notizia per anni) diventano i suoi “disturbatori” come si evince dal video ripreso da La Sicilia.
L’occasione è ghiotta per la coppia di attori e così, microfono in mano, i due hanno dato sfoggio alle ironie pungenti interrompendo più volte il governatore siciliano. “Siamo talmente pieni che ormai li mandiamo in Calabria, avranno ancora qualche difficoltà però appena abbiamo il ponte (il riferimento è al famigerato ponte sullo stretto)” il pubblico applaude e legge tra le righe i messaggi lanciati dal duo.
Musumeci non si scompone troppo, anzi prova a seguire anche lui la strada dell’ironia, non senza una certa difficoltà: “mi fa piacere che il tema del ponte sia condiviso da tutti” dice, gli risponde subito Picone: “no è che ci siamo arrivati dalla Palermo-Catania e ci abbiamo impiegato 3 ore” mentre Ficarra come sempre lo accompagna: “Volevo rassicurare tutti, si fa prima a fare Palermo-Catania che attraversare il viale della Regione Siciliana a Palermo“.
Musumeci riprende la parola, ma il pubblico non sembra rispondere positivamente quando dice “Il peggio sembra essere passato” in riferimento al post-pandemia, tant’è che arriva pure qualche fischio a movimentare l’intervento. Massimiliano Ossini, presente sul palco come conduttore del galà (insieme ad Antonella Ferrara) mette una pezza e prova a ridimensionare gli animi:
La cultura e la bellezza hanno la capacità di salvare noi, l’ambiente e il territorio. Da non siciliano e facendo tante trasmissioni dedicate anche alla Sicilia dobbiamo dirvi che noi torniamo volentieri qui e amiamo il territorio Sicliano. La bellezza della Sicilia la fanno i siciliani.
Ficarra e Picone non mollano l’osso e, nonostante la pezza, rilanciano:
No infatti abbiamo esagerato prima dicendo che abbiamo impiegato 3 ore dalla Palermo-Catania, forse 2 ore e 50. Lo diciamo per onore della verità, perché noi alla verità ci teniamo. Lo sappiamo che abbiamo esagerato, però dai… basta fare la Palermo-Catania e…
Nello Musumeci, ormai rassegnato dall’onda satirica di Ficarra e Picone ne approfitta per appuntare: “La Palermo-Catania è una strada dello stato come sapete e stiamo sperando che presto i nove cantieri possano diventare di meno“. Il governatore chiude il suo movimentato intervento, ma la platea rumoreggia ancora.
La serata dedicata a Taobuk andrà in onda domenica 26 giugno a mezzanotte circa su Rai 1, sarà trasmesso anche questo esilarante spezzone?