Naufragio Concordia – Chi l’ha visto e Porta a porta – Testimonianze shock dalla Sciarelli e da Vespa. Porta a porta usa il jingle de “I pirati dei Caraibi”
Una prima serata che RaiUno e RaiTre dedicano alla tragedia del Giglio.
Naufragio Concordia. A Chi l’ha visto, Marco Monda, uno dei passeggeri propone una testimonianza shock al telefono, che riguarda il comandante Francesco Schettino:
«Il comandante era abbracciato con due donne, una bionda e una mora. Mostrava loro la vetrata da cui si vedeva la costa. Il comandante, al momento dell’impatto era con noi. Poi è scappato come tutti noi. Ha lasciato tutto e tutti abbandonati da soli al proprio destino. Anche bambini, anziani e portatori di handicap».
Anche su RaiUno, Bruno Vespa si occupa dell’argomento. In studio, alcuni fra i passeggeri dicono – contraddicendo un ufficiale medico che dà la sua versione dei fatti – che non è mai stato dato l’ordine di lasciare la nave. E che chi ha indossato i giubbotti di salvataggio lo ha fatto spontaneamente. I passeggeri, peraltro, raccontano che su alcune scialuppe non c’era equipaggio. Tutti concordi, sia su RaiUno sia su RaiTre nel rilevare le mancanze dell’equipaggio.
Frattanto, in una surreale serata a reti quasi unificate, a Chi l’ha visto telefona un passeggero che dice di aver visto la bambina scomparsa di cui si è parlato a Porta a Porta.
Come si diceva, le testimonianze sono tutte concordi nell’accusa: le procedure di soccorso sono state assolutamente farragginose. Niente istruzioni per le scialuppe, indicazioni che inviavano al «ponte 4» dove però non c’erano giubbotti di salvataggio, bambini e disabili lasciati senza aiuto.
Vespa, fuori di sé per i racconti, alza la voce con l’ufficiale (e si trasforma decisamente, rispetto a come si è abituati a vederlo con i politici: fosse così incalzante con i rappresentanti del Governo – qualunque governo sia – Porta a porta si trasformerebbe in un buon programma di approfondimento).
Il suo Porta a Porta utilizza come jingle il tema de I Pirati dei Caraibi. Il jingle, ci segnalano, è usato tutte le volte che Vespa finisce in prime time. Forse, per questa puntata, avrebbero potuto cambiarlo.
Il giornalista, in luogo del plastico, che in molti immaginavano di vedere in studio, si accontenta di un modellino.