Natasha Stefanenko eredita l’America’s Next Top Model su Sky Vivo
Su Natasha Stefanenko Tvblog ha sempre avuto un occhio di riguardo. Si è sempre rivendicata, infatti, la sua eleganza come lasciapassare per fare qualsiasi cosa nel mondo dello spettacolo, dalla televisione alla recitazione. Sfatando, per di più, il falso mito della straniera svampita e che ignora l’italiano. Non a caso, la tv satellitare se l’è
Su Natasha Stefanenko Tvblog ha sempre avuto un occhio di riguardo. Si è sempre rivendicata, infatti, la sua eleganza come lasciapassare per fare qualsiasi cosa nel mondo dello spettacolo, dalla televisione alla recitazione. Sfatando, per di più, il falso mito della straniera svampita e che ignora l’italiano. Non a caso, la tv satellitare se l’è aggiudicata come madrina d’elite dei propri format più cosmpopoliti, da 10 anni + giovane in 10 giorni a Cambio Vita – Torno in forma. Ma la sua prossima conduzione in partenza su Sky Vivo è di sicuro la più ambiziosa.
La Stefanenko, infatti, erediterà il ruolo di primadonna che è stato di Tyra Banks e Heidi Klum, portando a battesimo italiano il blasonato format America’s Next Top Model. Dal 5 dicembre, sulla rete satellitare dei reality, sbarca Italia’s Next Top Model, la versione made in Italy del concorso televisivo globale per diventare una modella perfetta.
Il programma, ideato dall’ex top model Tyra Banks, oggi conduttrice di talk show, è stato esportato in 31 paesi, tra cui va citata la versione tedesca, condotta dalla bellissima Heidi Klum. In Italia, invece, si è deciso di puntare sullo style international di una bellezza pensante, ma straniera, forse per la latitanza di volti promettenti nostrani. E la Stefanenko a tal proposito dice la sua sulle pagine di Vanity Fair:
“Io mi sento molto italiana. Ho cominciato qui la mia carriera nel 1992, proprio come modella. A quei tempi non c’era nessuno che ti spiegava come fare. E’ per questo che voglio aiutare queste ragazze. E’ un lavoro vero, richiede disciplina. Ma dura anche poco. A 30 anni come modella sei già vecchia, perciò bisogna coltivare un interesse che ti permette di fare anche altro, dopo. Io, per esempio, mi sono comunque laureata in ingegneria”.
Ma puntualizziamo un po’ il meccanismo: 14 fanciulle con il sogno dei flash gareggeranno in prove settimanali, in passerella e su set fotografici, per vincere un contratto con un’agenzia di modelle milanese e un servizio in una rivista di moda. Ogni settimana una candidata verrà eliminata dalla giuria di professionisti che, oltre a Natasha, includerà la top Nadège, Giusy Ferrè e il fotografo Ciro Zizzo.
Tutte le partecipanti, dall’età compresa tra i 18 e i 23 anni e senza esperienza, sono state scelte non solo per motivi estetici ma anche per la loro personalità, a costo di aiutare a dimagrire in modo sano le provinanti ritenute più interessanti anche se non propriamente longilinee. Le ragazze non porteranno una 38 come se fossero anoressiche, ma è impensabile – rimarca la stessa conduttrice – che abbiano una 46. Avranno una taglia media 42, degna di una giovane donna sana.
Vivranno, intanto, in un loft spiato dalle telecamere, che è stato riempito di libri per sopperire alla mancanza di televisione. Il reality in questione, infatti, insegna che per essere belli bisogna soffrire… e studiare. Una cosa è certa: almeno sarà più educativo di Modeland.