Natale con Donpasta nell’access della vigilia di La7, tra cucina e tradizioni
Natale con Donpasta – Di quello che ci sta non ci manca niente è lo speciale della Vigilia di La7, in onda al posto di Otto e mezzo.
“Di quello che ci sta non ci manca niente” è il sottotitolo dello speciale Natale con Donpasta che La7 propone venerdì 24 dicembre alle 20.30 per un access prime time che introduce al cenone della Vigilia. Non una raccolta di ricette per le Feste, ma un racconto delle tradizioni costruito ‘on the road’, ma soprattutto a tavola di nonne, contadini, gente comune che hanno accolto Daniele De Michele, alias Donpasta, nelle proprie cucine per ricordare e riproporre i propri piatti di famiglia, tra ricette di territorio e riletture legate agli affetti più cari. Dj, economista, appassionato di gastronomia e considerato dal New York Times uno degli attivisti del cibo più creativo, Donpasta ha tratto ispirazione per il proprio viaggio proprio dalle sue esperienze personali.
“Sono cresciuto ad Otranto, in Salento, con una cultura del cibo molto semplice, in cui la cosa importante era fare gigantesche tavolate”.
E si sente così tutta la tenerezza e il rispetto per un modo di vivere le Feste che accomuna, anche se con sapori e modalità diverse, l’intero Paese.
“Quando ho iniziato a girare prima l’Italia per studiare da economista e poi il mondo, da dj, mi accorgevo che nelle grandi città questa cultura si era persa perchè si faceva molta meno attenzione alla cultura del cibo. Poi arrivò la moda degli chef e tutti hanno creduto che per cucinare bastava essere bravi tecnicamente. Io che ero cresciuto con Nonna Chiarina, mia madre e tutte le zie con la passione per i timballi generosi, le focacce di cicoria, i brodi di verdure, mi accorgevo che qualcosa rischiava di perdersi”.
Da qui l’inizio del suo viaggio per le cucine di casa:
“Ho iniziato a girare l’Italia per incontrare nonnine per verificare se le vecchie ricette si facevano ancora, oppure nessuno più le cucinava e le trasmetteva. Ho mangiato cose meravigliose e incontrato persone speciali. Questo speciale è il racconto del mio viaggio, in cui, con mia grande sorpresa, resta una cultura del cibo ancorata ai luoghi, alle tradizioni, ai riti, ai prodotti genuini della terra e del mare”.
Tra gli incontri che più gli sono rimasti nel cuore quello con Salvatore di Alghero, figlio di pescatori che gli ha preparato il gonioru, la loro zuppa di pesce che Donpasta definisce “veramente speciale”. Tre, invece, i giorni trascorsi con la signora Ornella di Montemiletto in Irpinia:
“In tre giorni mi ha preparato decine di piatti memorabili, come la minestra “maritata”, la focaccia rustica, il ragù. Ma soprattutto, ha fatto un babà gigante”.
Un viaggio che diventa un archivio di ricette per molti dimenticate, per altri sinonimo di amore tra la pasta rasa di Giacomina, staffetta partigiana della bassa reggiana, al ragù di Filomena in Molise, dalla pasta cozze e fagioli di Anna da Napoli alla ricotta di Edoardo, pastore di Carpineto romano.
Natale con Donpasta è un appuntamento da gustare come antipasto della vigilia e da recuperare anche on demand, anche a pancia piena. Perché cibo, tradizioni e storie di famiglia sono tre ingredienti che non stancano mai, se cucinati bene.