Napolitano, il Messaggio di Fine Anno 2013 in diretta tv a reti unificate (ma non su Rete 4 e Italia 1)
La tradizione viene rispettata, con la diretta dal Quirinale alle 20.30 sulle principali reti generaliste. Solo le principali, però…
I veglioni tv del Capodanno 2014 non possono iniziare senza il Messaggio di Fine Anno del Presidente della Repubblica che, come da tradizione, viene trasmesso alle 20.30 a reti unificate: andrà in onda sulle tre reti Rai, su Canale 5, su La7 e cui canali All News (Sky Tg24, Rai News 24 e Tgcom 24). Mancano all’appello Rete 4 e Italia 1, che proseguono con la propria programmazione.
Dicevamo della tradizione legata al Messaggio di Fine Anno, iniziata nel 1949 con Luigi Einaudi, secondo Presidente della Repubblica Italiana dopo la nomina ‘transeunte’ di Enrico De Nicola: in esso il Capo dello Stato solitamente fa il punto sull’anno appena trascorso e traccia la rotta per il nuovo. Per Giorgio Napolitano questo doveva però essere un Capodanno privato, da trascorrere in famiglia, magari a Capri (come immaginava Crozza nelle sue parodie Quirinalizie), lontano dalle incombenze politiche e dalle beghe dei (pseudo)leader di partiti e movimenti. E invece la profonda crisi di Primavera lo ha riportato al Quirinale per un secondo inatteso settennato che stasera si tradurrà nel suo ottavo discorso di Fine Anno.
Ma cosa dirà Napolitano? L’attesa per i contenuti del Messaggio 2013 sale di minuto in minuto, anche per alcune indiscrezioni che vorrebbero stasera le dimissioni in diretta del Capo dello Stato. Senza voler entrare nell’ambito politico, l’ipotesi mi sembrerebbe un tantino fantascientifica, ma se si tratta di un mezzo per attirare l’attenzione sul Quirinale e per compattare l’ascolto sulle parole di Napolitano diciamo pure che la mossa potrebbe rivelarsi vincente. Spoiler e suspense sono ottimi volani per gli ascolti.
Torniamo però alla copertura tv. Non è certo la prima volta che Rete 4 e Italia 1 hanno lasciato alla sola Canale 5 l’onore della trasmissione del discorso del Capo dello Stato, anzi, ma mi fa sempre un certo effetto imbattersi in ‘reti non allineate’ anche in un momento così tradizionale del Capodanno italiano come il discorso del Capo dello Stato. Tanto più che con una situazione politica così difficile tutto assume una sfumatura di senso particolare: immagino che se il presidente della Repubblica fosse stato un altro…
Beh, buon anno a tutti!