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Naked Attraction Italia su DPlay da gennaio 2021

Discovery prepara la versione italiana di Naked Attraction: una sfida voluta dalla rete, non senza qualche difficoltà.

pubblicato 7 Luglio 2020 aggiornato 29 Agosto 2020 23:43

Tra le novità di questo ultimo scorcio di stagione televisiva c’è stato senza dubbio lo sbarco, a dir poco ‘strombazzato’, di Naked Attraction, arrivato su Real Time in versione ‘censurata’ e su DPlay in versione integrale, nudi inclusi. Un format che per definizione divide, anche perché sulla sua costruzione si possono intavolare le migliori discussioni in merito all’effettiva portata dirompente del messaggio vs una più ‘sottile’ (?) vena di ipocrisia latente nel tipo di racconto portato davanti alle telecamere.

Comunque la si pensi, uno dei punti che ha più solleticato l’interesse dei giornalisti durante la presentazione dei Palinsesti Discovery per la prossima stagione è stato l’annuncio di una versione italiana di Naked Attraction, tutta tricolore.

Il contratto con la società licenziataria del format è stato appena firmato, per cui si è ancora nella fase di pre-produzione: Laura Carafoli dichiara di star cercando per la conduzione un volto femminile “ironico e autorevole”, che per qualcuno potrebbe rispondere al nome di Naike Rivelli. La Carafoli accoglie il suggerimento, che definisce in linea con lo spirito del programma visto il suo rapporto aperto e libero con il proprio corpo, ma nello stesso tempo ne parla come un’ipotesi finora mai presa in considerazione. Se è vero lo scopriremo presto, visto che si inizierà a girare in autunno, mentre le puntate saranno disponibili da gennaio solo su DPlay. Una scelta necessaria, visto che le regole della tv italiana impediscono di trasmettere un programma del genere, senza nessuna forma di pixellatura ovviamente, in prima serata.

“Andremo solo solo su piattaforma per evitare censure – conferma Laura Carafoli –  Siamo davvero molto affezionati a questo formato, ma così com’è in Italia non si può fare. Noi invece lo consideriamo un programma aperto alle diversità, che rompe delle barriere, che elimina i pregiudizi… per questo lo vedrete nella versione integrale solo su DPlay Plus”.

Comprensibile. Però se mi mettete davanti cinque uomini nudi poi non mi potete chiedere di commentare le mani…