Mystère: l’estate di Canale 5 riparte dal paranormale
L’estate scorsa era toccato alla storia, quest’anno alla fantascienza. Dopo aver tentato la strada della serialità estiva già un anno fa con “I Tudors” che, per quanto affascinanti, non hanno decisamente lasciato il segno da noi, Canale 5 ci riprova proponendo in prima serata, da stasera, una serie tv di tutt’altro genere: “Mystère”.Questa volta ci
L’estate scorsa era toccato alla storia, quest’anno alla fantascienza. Dopo aver tentato la strada della serialità estiva già un anno fa con “I Tudors” che, per quanto affascinanti, non hanno decisamente lasciato il segno da noi, Canale 5 ci riprova proponendo in prima serata, da stasera, una serie tv di tutt’altro genere: “Mystère”.
Questa volta ci troviamo in Francia, in Provenza per l’esattezza, dove arriva la giovane Laure (Toinette Laquière) a vendere la casa di famiglia, che tanto dolore le ricorda per la misteriosa scomparsa della madre. Delle misteriose forme geometriche che compaiono sui campi di grano della zona, però, riportano inevitabilmente la ragazza nel passato: proprio quelle stesse forme erano apparse poco prima della scomparsa della madre.
Partono così le indagini di Laure su questi fenomeni, aiutata dal fidanzato Xavier (Arnaud Binard), che la porteranno a confrontarsi anche con la sua famiglia, in particolare con suo padre, il generale Guillaume de Lestrade (Patrick Bauchau, nel cast di “Jarod il camaleonte”), ed i suoi figli, tra cui il diffidente François (Yann Sundberg). 12 puntate in prima serata per una delle serie più popolari in Francia: 9 milioni il picco di telespettatori raggiunto in patria, con punte di share del 40%.
“Mystère” è stato, in poche parole, un esperimento ben riuscito per una nazione di cui siamo abituati a vedere solo produzioni poliziesche. Il mystery drama arriva anche in Europa, dopo che l’America ne ha delimitato il territorio con alcune perle nel suo genere.
Una cittadina di provincia, dei personaggi di contorno accattivanti e tanto mistero fino all’ultima puntata: insomma, gli autori Malina Detcheva e Franck Ollivier, già al lavoro sulla versione d’oltralpe di “Zodiaco”, hanno fatto centro nel proporre una sorta di mix tra “Twin Peaks” e “Signs” in salsa francese.
Ed evidentemente, anche in quel di Mediaset si sono accorti che forse questa serie avrebbe potuto portare qualcosa di utile: così, dopo la messa in onda su Mya di un anno fa, “Mystère” approda sulla rete ammiraglia, nonostante le intenzioni iniziali sembrano fossero di trasmetterla su Rete 4.
E invece alla fine l’ha spuntata Canale 5, che quindi riprova a lanciare il serial in prima tv d’estate ma andando su un tema sicuramente più popolare ed intrigante per il suo pubblico. Se questa scelta sarà stata azzeccata o meno, lo scopriremo solo durante le prossime settimane.
