Myrta di domenica, tra “caffeuccio” e stakanovismo. Sempre più simile alla D’Urso
Myrta Merlino sempre più simile alla D’Urso. Sbarca alla domenica, sottolinea i suoi super impegni (“sono una pazza”) e offre il caffè al pubblico
L’avevamo definita la Barbara D’Urso di La7 in tempi non sospetti. Oggi possiamo dire che il cerchio si chiude. Myrta Merlino occuperà anche la domenica pomeriggio, aggiungendo l’appuntamento festivo alle puntate quotidiane de L’Aria che Tira.
Solo il sabato libero, proprio come Barbara, per dedicarsi nel resto dei giorni a più format, che però sembrano essere solo ramificazioni e derivazioni di un’unica grande narrazione.
Da una parte Pomeriggio 5, Domenica Live, Live–Non è la D’Urso, dall’altra – come detto – L’Aria che tira e L’Aria di domenica, che sfiderà solo virtualmente la conduttrice di Canale 5, posizionata un po’ più avanti in palinsesto. Sì, vero, manca l’impegno in prime time, anche se questo esperimento già venne testato in passato con L’Aria che tira Stasera.
Uguali a loro stesse, capaci di reiterare un modello all’infinito rendendolo in tal modo identificativo. Accostarle può sembrare azzardato, visto che le due sono distantissime per mondi ed esperienze professionali. Tuttavia, una linea di congiunzione esiste e a renderla visibilissima ci ha pensato la stessa Merlino in occasione dei lanci della sua nuova trasmissione.
“Zaia, lo sa che sono una pazza? – dichiara Myrta all’improvviso – non solo faccio dal lunedì al venerdì tutte le mattine, ma adesso anche la domenica saremo con voi”. Lo stakanovismo (o presenzialismo) viene celebrato all’ennesima potenza di fronte al pubblico e ai propri ospiti. E se non bastasse, ecco il tocco magico, con l’ingresso in studio munita di una moka: “È una macchinetta napoletana. Domenica arriviamo alle 2, sarà il momento del caffe insieme”. Dal caffè al “caffeuccio” è un attimo, no?
La Merlino ha confidato a TvBlog di non vedere somiglianze nei due modi di fare tv:
“Barbara d’Urso è una forza della natura, ma proprio facciamo altro. Lei fa spettacolo, viene da quel mondo lì, ha fatto l’attrice. Poi, per carità, se la somiglianza è sulla capacità di essere in contatto con le persone a casa, allora sì, me la prendo tutta. Per il resto, io le guardo le cose che fa Barbara, ma a parte qualche intervista a politici o virologi, è proprio un altro mondo”.
Sicuri, sicuri?