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Muoviti o Muori, su Nat Geo una serie che salva la vita

Otto storie vere, otto scelte che hanno permesso ai protagonisti di salvarsi da uno tsunami, un disastro aereo, un incidente stradale e una serie di altre situazioni in cui hai un istante per decidere che fare.

pubblicato 21 Aprile 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 05:22

Sarà capitato anche a voi di seguire qualche terribile storia di sopravvissuti e trovarvi a pensare “Ma io in quella situazione cosa avrei fatto?”. Se non vi è mai capitato ritenetevi fortunati, perché evidentemente siete sicuri di voi; nel mio caso è davvero un tormentone, forse figlio del fatto di non aver neanche mai imparato a usare la bussola. Forse è pensando a quelli che di fronte al disastro finirebbero per restare paralizzati dalla paura che Nat Geo ha messo su una ‘miniserie’ di Muoviti o Muori (Do or die), storie vere di gente che al momento opportuno è riuscita a prendere la decisione giusta, quella che ha salvato loro la vita.

Quattro puntate, divise in due doppie serate, in onda stasera, lunedì 21 aprile, e lunedì 28 per raccontare almeno otto diverse situazioni di pericolo mortale da cui i protagonisti sono riusciti a sopravvivere, tanto da poterla raccontare.

“Senza freni”, “Disastro nei cieli”, “Aiuto, soffoco!”, “Travolto dallo Tsunami” i titoli della quattro puntate che spaziano dall’attacco dei tori di Pamplona a un paracadute che non si apre, da un motociclista incastrato sotto un’auto in fiamme a un uomo che soffoca per imparare ad avere sangue freddo e non lasciarsi prendere dal panico, che si traduce in morte certa.

Sarà la solita serie alla ‘real tv’ o ne uscirà qualche consiglio utile? La prima scelta riguarda se vederlo meno. Stasera e lunedì 28 dalle 21.55 su Nat Geo (Sky, 403).