Muccino in America non dura, Viva Laughlin già chiuso
A Gennaio vi avevamo raccontato la firma dell’accordo fra la CBS e Gabriele Muccino per la regia di una nuova Serie Tv, Viva Laughlin. Era il momento d’oro del regista italiano, sbarcato trionfalmente ad Hollywood grazie al film “La Ricerca della felicità” con Will Smith che aveva letteralmente sbancato al box office.Il Comunicato emesso ieri
A Gennaio vi avevamo raccontato la firma dell’accordo fra la CBS e Gabriele Muccino per la regia di una nuova Serie Tv, Viva Laughlin. Era il momento d’oro del regista italiano, sbarcato trionfalmente ad Hollywood grazie al film “La Ricerca della felicità” con Will Smith che aveva letteralmente sbancato al box office.
Il Comunicato emesso ieri dal Network americano parla chiaro, pur nel suo ambiguo “politichese“: “Viva Laughlin viene tolto dal palinsesto e rinviato a data da destinarsi“, tradotto in italiano significa una sola cosa, la più ovvia: è stato cancellato.
Muore dopo solo due episodi (sui 4 girati e i 18 programmati) un esperimento molto interessante e particolare frutto della contaminazione fra tre generi (Musical, Drammatico e Giallo) trasposizione per il mercato americano di una miniserie BBC dal titolo Viva Blackpool!. Come avevamo scritto al tempo della prima indiscrezione “il progetto sembra lontano dalle attitudini registiche di Muccino“, ora è difficile sapere quanto sia responsabile lui di questa cancellazione, ma le rilevazioni Nielsen parlano da solo.
La Season Premiere, andata in onda Giovedì, nonostante la forte promozione, il traino di CSI e la presenza delle Guest Star Hugh Jackman e Melanie Griffith ha raccolto solo 8.4 mln di telespettatori. Il secondo episodio, programmato domenica nel suo slot definitivo, ha fatto anche peggio con 6.2 mln. Alla CBS, lo sanno bene i fans di Jericho, non si scherza con le cifre ed è arrivata istantanea la chiusura.
Avendo dato un’occhiata al primo episodio posso confermare, secondo il mio personale giudizio, che non si tratta certamente di un prodotto scadente, al contrario, l’impressione è più che sia un tipo di serie tv non adatto al palinsesto CBS, ma più vicino ai gusti raffinati e ricercati dei piccoli network via cavo.
Ad ogni modo Muccino, con tutta probabilità il primo regista italiano chiamato a girare una Serie Tv USA, potrebbe essersi bruciato una grande chance, forse irripetibile.