MTV, Cecilia Padula: “MTV Cribs è un format storico ma siamo sempre proiettati sul futuro. Un’edizione italiana di Catfish? È il mio sogno…”
TvBlog ha intervistato Cecilia Padula, direttrice di MTV, in occasione del lancio della prima edizione di MTV Cribs Italia, in onda da stasera.
A partire da questa sera, mercoledì 17 marzo 2021, avrà inizio il nuovo programma di MTV, la prima edizione di MTV Cribs Italia, in onda a partire dalle ore 21:10. TvBlog ha seguito l’evento di presentazione del programma durante il quale sono stati svelati i protagonisti e tutti gli altri particolari di questa prima edizione italiana dello storico format di MTV dedicato alle case e agli stili di vita di personaggi famosi.
In occasione del lancio di MTV Cribs Italia, TvBlog ha intervistato Cecilia Padula, direttrice di MTV, responsabile dell’area entertainment per ViacomCBS Italia e responsabile dell’area kids per il South Hub di ViacomCBS. In passato, Cecilia Padula si è occupata dell’area contenuti per media company come Multitematique (Canal+), Jetix, Turner (Time Warner Group) e Boing Spa e ha seguito il lancio di Cartoonito (joint-venture tra Tuner e Mediaset), di Cartoon Network e Boomerang sulle piattaforme non lineari e quello di GXT (Jetix srl).
In quest’intervista, abbiamo parlato non solo del nuovo programma in partenza, ma anche di altri programmi di MTV, come Ex on the beach e un’eventuale edizione italiana di Catfish, e di personaggi lanciati da MTV, come Elettra Lamborghini e Tommaso Zorzi, molto in voga sulle reti generaliste.
MTV Cribs Italia è il secondo format storico, dopo Yo! MTV Raps, ad essere proposto. Come mai la scelta è ricaduta proprio su MTV Cribs?
Innanzitutto, c’è una tendenza generale al revamp di serie e contenuti degli anni ’80 e ’90. In realtà, abbiamo preso spunto dalla versione di MTV Cribs che MTV International ha fatto quest’estate con le star del calcio, come Dybala, ma soprattutto dal fatto che, in quest’anno, la casa è diventata il centro, per tutto noi. Abbiamo visto e sbirciato nella case dei vari vip in tutte le trasmissioni e, quindi, abbiamo preso spunto da questa attualità e abbiamo dato a MTV Cribs una lettura nuova e attuale.
MTV Cribs Italia, quindi, mostra le dimore di personaggi famosi. Come mai, c’è sempre questo interesse, da parte del pubblico, a vedere il lusso degli altri?
In realtà, nella nostra versione locale, non ci soffermiamo molto sul lusso, sulle stravaganze o sulle eccentricità delle case dei divi oltreoceano, ma ci soffermeremo più sull’intimità della casa, sulla casa come luogo che rispecchia il personaggio. Vedremo cose molto divertenti e insolite, ad esempio, cosa hanno quando si entra in casa, quasi tutti hanno lo specchio, vedremo i vip che ci accolgono scalzi o in ciabatte, vedremo non tanto i loro armadi ma i loro frigoriferi, insomma, ci faranno scoprire cose nuove di loro. Forse quello che è più “MTV Cribs” è Francesco Facchinetti che ha una casa davvero pazzesca, che ci mostrerà interamente, ma abbiamo anche Theo Hernandez e Zoe Cristofoli che mostreranno la casa dove si sono trasferiti da poco insieme, per la prima volta. O la Defhouse, la casa dove vivono insieme 8 giovani creator.
MTV Cribs è un format che i trentenni-quarantenni conoscono bene. I contenuti e i personaggi, però, come ovvio che sia, riguardano personaggi molto noti alla Generazione Z, personaggi non trasversali che un pubblico più adulto potrebbe non conoscere. Non è un po’ una piccola contraddizione, come mai si è deciso di non optare per un format nuovo di zecca?
In realtà, per le nuove generazioni, MTV Cribs sarà un programma nuovo. Non siamo nostalgici e, quindi, non vogliamo ricordare il passato ma attualizzare il format. Se, poi, lo guarderanno con genitori o fratelli maggiori, che ricorderanno anche i format storici, ci fa piacere ma è uno show pensato per l’oggi e per i ragazzi contemporanei.
Restando sui format storici di MTV, ci sono altri progetti di questo tipo in preparazione?
Quando lanciamo un nuovo format, ci piace dargli tutta la visibilità che merita, quindi, per il momento, ci concentriamo bene sul lancio di MTV Cribs. Comunque, non necessariamente, andiamo a ripescare format storici. Siamo sempre molto proiettati sul futuro, sull’essere trend setter, come abbiamo, ad esempio, fatto negli ultimi anni con #Riccanza.
È stata mai vagliata l’idea di una versione italiana di Catfish o una versione italiana di Jersey Shore?
In realtà, negli shores, ci sono state versioni internazionali, come Super Shore, dove per l’Italia avevamo Elettra Lamborghini, che proprio da lì, ha iniziato a farsi conoscere. Per quanto riguarda Catfish, che dire, è sicuramente un mio sogno… È un programma molto bello e molto seguito e quando ci saranno le condizioni per farlo bene sicuramente ci piacerebbe fare la versione locale.
MTV ha lanciato personaggi oggi molto in voga nelle tv generaliste, come Elettra Lamborghini o Tommaso Zorzi. C’è un po’ di orgoglio da parte vostra?
Assolutamente sì! Da sempre, MTV lancia i nuovi volti pop, sicuramente Elettra e Tommaso sono stati i volti lanciati da noi che stanno facendo molta strada, ne siamo felici, li seguiamo con orgoglio perché, poi, sappiamo che si ricordano sempre di noi. Tra quelli recenti, c’è anche la coppia Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez che MTV, per prima, ha lanciato alla conduzione di Ex on the beach Italia. Hanno sicuramente le caratteristiche per diventare bei volti televisivi.
Riguardo proprio Ex on the beach Italia, è un programma che ha molta libertà per quanto riguarda i contenuti. Avere tutta questa libertà è un vantaggio o uno svantaggio, nel senso, c’è più responsabilità riguardo il fatto di non andare oltre?
Sicuramente Ex on the beach è uno show che, essendo un reality, ha molta libertà. È quello che chiediamo ai ragazzi, di essere loro stessi e di vivere l’esperienza. Ovviamente, abbiamo sempre una responsabilità verso il nostro pubblico, per questo, poi, nel montaggio del prodotto finale, non lasciamo mai le parti un po’ sopra le righe, fini a se stesse, l’eccentricità deve essere sempre finalizzata al racconto e, soprattutto, non deve mai mancare l’ironia, cifra stilistica di MTV, il non prendersi troppo sul serio e, quindi, alla fine anche i personaggi più sopra le righe, poi, ci portano a sorridere. È comunque divertimento e intrattenimento.
Da direttrice di MTV e responsabile area intrattenimento per ViacomCBS Italia, qual è il bilancio di questo anno pandemico?
Quest’anno difficile per tutti noi, sicuramente, ha riportato la televisione al centro della visione, anche, e soprattutto, in famiglia, per una modalità di visione condivisa. Con brand che vanno dal target adulto di Paramount Network a quelli dedicati ai più piccoli, con i brand del network di Nickelodeon, siamo riusciti a soddisfare i gusti di tutti. Con i bambini, abbiamo cercato di offrire contenuti di edutainment che potessero vedere anche le famiglie con un divertimento sano. Su Paramount Network e Spike, invece, abbiamo programmato film e serie anche adatti a tutta la famiglia. Con MTV e Comedy Central, invece, abbiamo offerto le risate e l’intrattenimento di cui tutti avevamo bisogno mentre VH1 e MTV Music hanno offerto la musica. Quindi, da un punto di vista editoriale, è stato un buon anno, riflesso anche nei buoni ascolti dei nostri canali e dei nostri brand sui social, poi, ovviamente, contestualizzato in un periodo non facile per nessuno.
Considerando che anche il 2021 non sarà un anno semplice, l’obiettivo è quello di mantenere questa strada?
Diciamo che la linea è sempre questa. Con la pandemia, non abbiamo dovuto stravolgere più di tanto le nostre linee editoriali, solo dare loro più evidenza, quindi continueremo sulla nostra strada. Stiamo lavorando a cose nuove che, presto, vi racconteremo. Intanto, ora c’è MTV Cribs e, a breve, anche delle novità su Comedy Central.