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Mr. Selfridge, su Raitre la serie tv sul fondatore del primo grande magazzino

Su Raitre Mr. Selfridge, serie tv che racconta la storia di Harry Selfridge, imprenditore americano che ha fondato la prima catena di grandi magazzini in Inghilterra, tra lo scetticismo di alcuni e le difficoltà di portare avanti le proprie idee

pubblicato 8 Giugno 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 03:38

Se qualche settimana fa Mya ha portato il pubblico nei reparti di The Paradise, ora Raitre apre le porte di uno dei grandi magazzini più famosi in Inghilterra: Mr. Selfridge, in onda da questa sera alle 21:05, è il racconto di come l’imprenditore americano Harry Selfridge (Jeremy Piven) abbia realizzato la prima catena di centro commerciali puntando su novità ed offerte ai tempi inediti, reinventando il concetto di shopping.

Tratto dal libro “Shopping, Seduction & Mr. Selfridge” di Lindy Woodhead, la serie tv segue le vicende che hanno portato il protagonista ad aprire il suo primo centro commerciale, che anticipa la catena Selfridge & Co, molto popolare in Inghilterra. Harry ha dei punti di vista su come deve essere la propria attività che si scontrano con il pensiero comune dei tempi: all’inizio del Novecento, infatti, le nobildonne non gradivano l’idea di entrare in un negozio e fare spese, ma preferivano fare i propri acquisti facendo arrivare a casa loro i venditori.



Selfridge rivoluziona il modo di fare shopping pensando ad un negozio in cui possano entrare tutti e, soprattutto, in cui si possano fare esperienze che vadano oltre il semplice acquisto: espone la merce, permette ai clienti di toccarla e, per avvicinare anche i più scettici, organizza eventi culturali all’interno del negozio. Fare acquisti all’interno di un grande magazzini, per il protagonista, non è qualcosa di cui vergognarsi, ma dev’essere uno svago.

Harry, ovviamente, si deve scontrare sia con la società del tempo, ma anche con i finanziatori della sua attività, che temono di avere a che fare con un visionario che non possa saldare i suoi debiti. La serie segue, oltre all’evoluzione del suo negozio, anche la vita privata del protagonista, con le difficoltà nel convincere i fornitori a dargli la merce da esporre e la lontanza dalla famiglia. Rose (Frances O’Connor), sua moglie, teme che l’entusismo del marito possa fargli dimenticare l’affetto per lei, soprattutto dopo che lui conosce ed assume come “testimonial” del negozio l’affasciante Agnes Towler (Aisling Loftus).

Mr. Selfridge ci porta così indietro nel tempo, quando i centri commerciali erano ancora lontani ed una mente tanto fantasiosa quanto audace come quella del protagonista riesce a portare, nella società inglese, la consapevolezza che il cambiamento non deve per forza essere qualcosa da temere. Grazie ad una scrittura che unisce dramma e commedia, raccontando le iniziative di Harry ma anche le conseguenze della sua dedizione al lavoro, Mr. Selfridge ha ottenuto un buon riscontro in Inghilttera, dove è trasmesso da Itv, che ha rinnovato la serie per una terza stagione e costringendo così la Bbc, che ha trasmesso The Paradise, a farsi da parte ed a lasciare che fosse Selfridge a mostrare i cambiamenti che lo shopping ha portato nella società.

Mr. Selfridge

Mr. Selfridge
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