Mozart in the Jungle, la seconda stagione su Sky Atlantic: anche le orchestre scioperano

Si continua a suonare, nell’orchestra al centro di Mozart in the Jungle: la seconda stagione, in onda da questa sera alle 21:10 su Sky Atlantic, porta infatti i telespettatori non solo davanti alla suggestione della musica classica e della bravura dei componenti della New York Symphony, ma anche dentro i problemi e le tensioni tra i suoi membri.

-Attenzione: spoiler-
Rodrigo (Gael García Bernal) è sempre più in difficoltà nel cercare di tenere unita l’orchestra, le cui prove sfiorano alcune esibizioni disastrose. Hailey (Lola Kirke) deve affrontare le difficoltà del suo nuovo ruolo di sostituta oboista ma anche di assistente di Rodrigo, provando a gestire sia la sua vita privata che quella professionale.

Il resto dell’orchestra, intanto, è sempre più insoddisfatto di come stiano andando le cose, tant’è che alcuni componenti iniziano a pensare di contattare il sindacato per indire uno sciopero, che metterebbe ancora di più nei guai il Direttore d’orchestra, in fermento anche per un tour che dovrebbe intraprendere in Messico, e che lo vedrebbe rientrare in Patria. Cynthia (Saffron Burrows), anche lei scontenta verso la direzione, decide così di contattare un avvocato.

Altri, invece, si preoccupano di dimostrare agli altri di essere più di quello che appaiono, come Gloria (Bernadette Peters), mentre Thomas (Malcolm McDowell), l’ex direttore dell’orchestra, teme per la fine che possa fare il gruppo con cui ha lavorato quando era alla sua guida.

Mozart in the Jungle riesce così a rappresentare luci ed ombre del lavoro di un’orchestra di musica classica, evidenziando rivalità ed ambizioni di artisti che devono riuscire a trovare il modo per poter lavorare in gruppo senza sgomitare. La forza dello show di Amazon Instant Video è quella di saper unire all’eleganza della musica classica protagonista del telefilm le dinamiche quotidiane di chi lavora in un’orchestra e deve affrontare disagi ed ostacoli tra prove e tour.