Morgan, l’attacco di Andrea Scanzi: “Sei un divulgatore omofobo”. L’artista: “Lede la mia dignità, ma non lo denuncio”
Il giornalista Andrea Scanzi stronca il cantante con un video su Facebook spiegando perchè gli insulti omofobi di Morgan non sono perdonabili
Iniziano a delinearsi sui social network gli schieramenti intorno al caso Morgan. Il cantante, ricordiamolo, aveva lanciato degli strali verso il pubblico – tra cui un insulto omofobo – nel corso di un concerto a Selinunte dedicato a Franco Battiato solo perché la gente gli aveva chiesto una canzone di Franco Battiato.
L’unico a difendere Marco Castoldi è al momento l’ex veejay di Mtv Enrico Silvestrin. Per quest’ultimo occorreva contestualizzare la situazione e non procedere a giudicare sommariamente il cantante. Durissimo invece il giudizio di Selvaggia Lucarelli, che ha ricevuto degli insulti gratuiti dall’artista durante Ballando con le Stelle. Per la giornalista a Morgan sono state date fin troppe possibilità.
Andrea Scanzi attacca Morgan
Non è mancato nemmeno un video della durata di quindici minuti su Facebook di Andrea Scanzi sull’argomento. L’opinionista di Otto e Mezzo, il talk show con la conduzione di Lilli Gruber su La7, ha definito Morgan “un divulgatore, non un cantautore”, spiegando che avrebbe dovuto parlare di Franco Battiato e non di se stesso.
Il giornalista ha auspicato una giusta applicazione del codice etico della Rai in merito alla vicenda (“Qualcuno si porrà il problema, come successo con Facci“), ricordando ancora una volta l’episodio del vaccino che lo aveva visto protagonista, quando Rai e La7 lo allontanarono per un periodo. Scanzi si è dichiarato soddisfatto delle scuse del Castoldi, ma ha sottolineato come questa volta le scuse non possano bastare, accusandolo senza mezzi termini di essere omofobo:
“Quando usi l’insulto f-puntato significa che sei omofobo. Quello è qualcosa che avevi dentro. Quell’insulto lì è traditore perché è l’idea patriarcale vecchia che sancisce l’insulto massimo dell’uomo vero nei confronti dell’uomo finto. Ecco perché non sei perdonabile”.
Morgan si difende e risponde a Scanzi
La risposta del diretto interessato non si è fatta attendere: Morgan ha dichiarato che Andrea Scanzi ha offeso la sua dignità, ma che non procederà a denunciarlo perché non crede “nei sistemi forzati”. Il giornalista è colpevole di non aver ascoltato i suoi dischi, di non aver frequentato i suoi concerti e di non aver letto i suoi libri. “Non puoi parlare di me davanti a due milioni di follower”, ha sentenziato l’ex leader dei Bluvertigo.