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Monica Caradonna a TvBlog: “Un anno fa non avrei mai immaginato di arrivare alla conduzione di Linea Verde Life”

Monica Caradonna, nuovo volto di Linea Verde Life insieme ad Elisa Isoardi, racconta a TvBlog il suo primo anno di tv

18 Settembre 2023 08:42

Ha debuttato lo scorso sabato alla conduzione di Linea Verde Life, dopo un’altra estate trascorsa in giro per l’Italia con Camper. Monica Caradonna, che insieme ad Elisa Isoardi ha raccolto l’eredità di Daniela Ferolla e Marcello Masi, è tornata a raccontarsi a TvBlog.

Da solo un anno sei diventata un volto televisivo, eppure sei già alla conduzione di un programma di punta come Linea Verde Life. Come gestisci il successo che è arrivato nel corso dei mesi?

Forse la mia fortuna è che io non ho la percezione di questo. Sono una persona super semplice, che ancora probabilmente non si rende conto di quello che sta succedendo nella propria vita. Io continuo ad essere la stessa persona che ero prima. Per me alla fine è cambiato solo il carico di lavoro da affrontare. L’unica cosa che mi dà la percezione che qualcosa sia cambiato è quando per strada mi fermano le signore che mi riconoscono.

Camper, trasmissione con la quale il pubblico televisivo ti ha imparato a conoscere, non ha rappresentato in realtà per te un debutto assoluto in tv. Fra il 2013 e il 2014 avevi preso parte a Ufficio reclami, una trasmissione in onda su una tv locale pugliese, Studio 100. Com’era arrivata quell’opportunità?

In quel programma mi hanno coinvolto due amici attori, che erano i conduttori della trasmissione. Io rappresentavo la parte giornalistica e ogni settimana realizzavo delle mini-inchieste, che mi permettevano sempre di mantenere un legame molto empatico con il pubblico. È stata una bella esperienza, ma a me la televisione non interessava.

Sei stata, infatti, per anni ufficio stampa di aziende nel settore enogastronomico. Cosa conservi ancora oggi di quell’esperienza professionale?

Ogni mio cliente come ufficio stampa rappresentava un allargamento della mia famiglia. Quel tipo di lavoro richiede empatia perché tu entri in un’azienda, che molto spesso nel settore enogastronomico corrisponde ad una famiglia vera e propria. 

L’empatia e l’essere vista come “l’amica della porta accanto” li consideri i tuoi principali punti di forza. In che cosa si manifestano concretamente quando fai tv?

Nelle gaffe, nell’inciampare mentre sto camminando. Io non sono mai impostata, né in tv né nella vita reale. In televisione ovviamente ho il compito di dire delle cose e quindi c’è tutta una parte di approfondimento di contenuti, che si aggiungono però alla persona che sono, anche con la mia cadenza un po’ terrona. Quando incontro le persone, le bacio e le abbraccio come se fossero mia zia, non perché faccio televisione, ma perché io sono realmente così.

Nell’ultimo anno, oltre a condurre Linea Verde Discovery e a co-condurre Pizza Doc, sei stata inviata di Camper, Linea Verde e Top. Hai avuto paura di sovraesporti televisivamente?

Io le dinamiche della televisione non le conosco. Quindi semplicemente ogni progetto che mi arrivava io cercavo di farlo al meglio. Quando ho saputo che avrei condotto Linea Verde Life, mi sono dispiaciuta perché non avrei più fatto l’inviata per Top. Giustamente qualcuno mi ha fatto notare che andavo a condurre uno dei programmi di punta di Rai 1, ma io rimango una persona semplice e le dinamiche della tv non mi interessano.

Tu ed Elisa Isoardi ereditate un programma dove le aspettative, anche a livello di ascolti, non saranno basse, dati i buoni risultati raggiunti dalla precedente gestione. Anche per Linea Verde Life il tuo motto sarà “profilo basso e altissime prestazioni”?

Assolutamente sì. La prima cosa che ho fatto quando ho saputo che avrei condotto Linea Verde Life è stata scrivere a Marcello Masi: “Sono onorata e spero di essere all’altezza”. Secondo me il lavoro che hanno fatto lui e Daniela Ferolla è stato stupendo: io li seguivo sempre. È normale che io porterò la mia cifra di comunicazione e sono felicissima di fare questo percorso con Elisa Isoardi, con la quale si è creata immediatamente una grandissima empatia. A me piace che la Rai voglia trasmettere l’idea che due donne complementari e con estrazioni professionali differenti possano condurre un programma portando un valore aggiunto.

In un’intervista al settimanale Mio hai dichiarato: “Non potrei fare la stessa cosa per troppo tempo, ho bisogno di stimoli nuovi”. Daniela Ferolla e Marcello Masi hanno condotto rispettivamente Linea Verde Life per quattro e sette anni consecutivi. Nella più rosea delle aspettative, che prospettiva di durata dai a questo progetto?

A me piace fare le cose finché trovo le giuste motivazioni e il giusto entusiasmo. Probabilmente finché il pubblico si diverte e ha piacere di ascoltarci, sarà giusto esserci, altrimenti no.

Sempre in quell’intervista dichiaravi: “Sono ambiziosa e competitiva, mi piace studiare e mettermi in gioco per vedere fin dove arrivo”. L'”ambiziosa” Monica Caradonna dove punta ad arrivare in ambito televisivo?

Io non pensavo di arrivare neanche qua, pensa se posso essere ambiziosa in questo senso. Poco più di un anno fa quando ho iniziato questo viaggio non avrei mai immaginato di arrivare alla co-conduzione di un programma come Linea Verde Life. Per questo devo sicuramente ringraziare il direttore Angelo Mellone, che mi ha dato questa opportunità, scoprendomi e puntando su di me.

Il tuo futuro lo vedi comunque in tv o pensi che potresti tranquillamente tornare a fare altro?

Non ti so rispondere, anche perché questo non dipende solo da me. Il mio desiderio è di essere felice e serena, dopo un anno molto impegnativo. Voglio sempre continuare a divertirmi in quello che farò, che sia Linea Verde Life o il lavoro più comune che esista.