Mondiali calcio Sudafrica 2010, Brunetta: “No ai permessi per vedere in Tv la Nazionale”
Renato Brunetta, Ministro di ferro! Sebbene oggi pomeriggio alle 16,00 l’Italia s’è desta per guardare in Tv la Nazionale che affronta la Slovacchia e che si gioca l’accesso alla fase successiva, afferma categorico: Chi lavora lavora e non accende la tv. Io lavoro così come lavoreranno tutti i 3 milioni e 650 mila dipendenti della
Renato Brunetta, Ministro di ferro! Sebbene oggi pomeriggio alle 16,00 l’Italia s’è desta per guardare in Tv la Nazionale che affronta la Slovacchia e che si gioca l’accesso alla fase successiva, afferma categorico:
Chi lavora lavora e non accende la tv. Io lavoro così come lavoreranno tutti i 3 milioni e 650 mila dipendenti della pubblica amministrazione.
Insomma, italiani popolo di indefessi lavoratori! E i pubblici dipendenti, tifosi o non tifosi, si dovranno affidare, per seguire gioie e dolori della Nazionale o a un televisore di fortuna, o allo streaming sul Pc o alla cara vecchia e gloriosa radiolina. Immaginiamo in uffici deserti considerato che il resto dell’italica popolazione di lavoratori, forse meno indefessi, per un ora e mezza sospenderà ogni attività per guardare e tifare in onore della partitissima.
A Montecitorio intanto, consci degli impegni, non smettono di lavorare i leghisti che annunciano che non hanno costituito alcun gruppo di visione collettiva e messo al bando i maxi schermi; deputati e senatori possono sì guardare la partita ma dal loro ufficio; semmai si potranno scambiare le visite. A Palazzo Madama, invece, mentre alle 16,00 scende in campo la Nazionale la Commissione Bilancio sarà china sui conti della Manovra, ci auguriamo con un orecchio teso a cogliere le grida di tripudio per (speriamo!) i gol dei nostri 11 golden boy.
[Foto | Flickr]