Mondiali Brasile 2014 in tv: su Rai1 il tiro fuori diventa gol annullato, su Sky l’Ecuador è il Valencia

Già la scelta di trasmettere la poco equilibrata Francia-Honduras anziché la teoricamente più avvincente Argentina-Bosnia (motivata dall’orario di messa in onda, alle 21 la platea televisiva è più ampia che alle 24, a prescindere da quale sia il match in questione, eccezion fatta per l’Italia e per casi estremi – ad esempio domani la diretta di Iran – Nigeria lascerà il posto a Germania-Portogallo alle ore 18) ha fatto storcere il naso ai telespettatori Rai. A ciò si aggiunga la prestazione non particolarmente convincente di Alberto Rimedio, telecronista di Rai1 che nel corso della partita vinta facilmente dai transpalpini è incappato in alcune gaffes.

Rimedio è riuscito nell’impresa di trasformare un banale tiro impreciso di Matuidi in un gol annullato. Peccato che il pallone non sia mai entrato in rete, ma sia finito semplicemente fuori dallo specchio della porta. Il telecronista ha tentato pure di dare una spiegazione logica al fantomatico intervento dell’arbitro, indicando un fuorigioco, che poi ha capito impossibile (“però non può essere fuorigioco”) considerato come si è sviluppata l’azione.

Il giornalista Rai – scelto come telecronista per i Mondiali in Brasile insieme a Marco Lollobrigida e a Stefano Bizzotto (solo quest’ultimo gode del ‘privilegio’ di avere una seconda voce tecnica – Beppe Dossena – e un bordocampista – Alessandro Antinelli) – ha faticato anche a comprendere come l’infortunio a Evra non fosse dovuto ad una pallonata ma al movimento particolare della sua caviglia.

Ancora più spassoso quanto accaduto, sempre su Rai1, nei giorni scorsi, quando Bruno Gentili si è lanciato in un commento tecnico sofisticato sul calciatore messicano:

Un Peralta così alla Lazio non si era mai visto.

Peccato che, come notato da La Gazzetta dello Sport, Peralta non abbia mai giocato nel club biancoceleste.

Infine, Sky dove le cose vanno meglio, ma fino ad un certo punto. Durante Svizzera-Ecuador la per nulla impeccabile seconda voce Renato Zaccarelli ha in più occasioni confuso la squadra sudamericana con il Valencia o la Colombia, non si sa bene per quale motivo (un sospetto c’è, vi giocano due calciatori che si chiamano Valencia). Per non dire della perfomance di Ciro Ferrara nei panni del commentatore tecnico di Cile-Australia, per fortuna andate in onda a notte fonda.