Miss Italia perde la storica sede di Salsomaggiore: “Mancano i soldi”

Finisce un’epoca: le finali del concorso di Miss Italia 2011 non saranno ospitate da Salsomaggiore Terme. Il comune emiliano e la Miren, la società che fa capo a Patrizia Mirigliani, hanno sciolto la convenzione triennale stipulata nel 2010 che prevedeva per altri tre anni la partnership fra Salsomaggiore e il concorso di bellezza simbolo del nostro paese. Le ragioni sono state spiegate dal sindaco della città, Massimo Tedeschi:

E’ una questione esclusivamente di carattere finanziario. Purtroppo non ci sono i soldi. L’avevo detto che il concorso l’avremmo fatto se ce l’avessero regalato, ma non ce l’hanno regalato. E il Comune ha dovuto ridurre il bilancio di tre milioni nel 2011 rispetto al 2010. Per la promozione turistica faremmo altre iniziative di minor costo: abbiamo un programma di 6 festival su quali chiederemo il contributo a Provincia e Regione. Ma quest’anno 600mila euro per Miss Italia proprio non li abbiamo. Purtroppo. E non credo che qualche altro Comune ce li possa avere.

La decisione di Tedeschi non fa una piega, tanto più che sembra perfettamente in linea con i tempi che impongono un’austerità alle amministrazione locali e sono confermate dal “ritiro” del comune di Jesolo che per anni ha provato a “strappare” Miss Italia a Salsomaggiore, ma che ora non sembra in grado di subentrare di fronte alla rinuncia della storica sede. A meno di colpi di scena l’ipotesi più probabile è che l’edizione 2011 andrà in diretta dagli Studi Rai di Roma tagliando i costi.