Miss Italia 2013: tra le concorrenti Stefania Vincenzi, sopravvissuta al naufragio della Concordia
Il corpo della mamma, Maria Grazia Trecarichi, non è stato ancora ritrovato. L’idea di partecipare a Miss Italia era nata poco prima della crociera.
Una storia degna di Alive quella di Stefania Vincenzi, 18 enne siciliana sopravvissuta al naufragio della Costa Concordia e ora decisa a conquistare la fascia di Miss Italia 2013. Poco importa che l’edizione 2013 del concorso di bellezza non abbia ancora una collocazione tv dopo tanti anni di onorato servizio su Rai 1: la storia di Stefania è destinata a riempire i rotocalchi, soprattutto se riuscirà ad arrivare alle finali.
Il perché è presto detto: quella notte del 13 gennaio 2012, Stefania era a bordo della Costa Concordia con la mamma Maria Grazia Trecarichi, che aveva deciso di festeggiare il suo 50° compleanno in crociera. Con loro anche Andrea, il fidanzato di Stefania, e un’amica di Maria Grazia, Luisa Virzì. L’ultimo contatto mamma e figlia lo ebbero per telefono: Stefania e il ragazzo erano riusciti a mettersi in salvo e la mamma la rassicurò, dicendole che anche lei era riuscita a prendere posto su una scialuppa, forse mentendole. Il corpo di Luisa fu recuperato qualche giorno dopo il naufragio, mentre mamma Maria Grazia risulta ancora dispersa.
Ora Stefania sfila sulla passerelle di Miss Italia 2013 proprio per esaudire un desiderio della madre, come ha raccontato a Panorama:
“E’ una trasmissione che seguivamo assiduamente io e mia madre. Un concorso che ci affascinava e ci teneva incollate davanti alla tv. Fin da quando ero piccola mia madre mi diceva “a 18 anni ti portò a Miss Italia”. Quindi adesso che lei non c’è più, ho deciso di farlo ugualmente.. per il suo desiderio di vedermi sfilare su quel palco”.
Caso ha voluto che di Miss Italia, mamma e figlia avessero parlato pochi giorni prima della crociera sulla Costa Concordia:
“Siamo andate a fare i documenti in Comune e un signore che si occupa di fare i casting per la selezione al concorso e che lavora presso l’amministrazione, me lo ha proposto. E mia madre, mi ha guardato sorridendo. Poi mi ha detto: “Dai, il prossimo anno partiamo!”. Ed invece sono dovuta partire io da sola. Ma è come se lei fosse sempre qui con me”.
Una decisione che richiede una buona dose di coraggio, a quanto pare ereditato proprio dalla madre, come la ragazza ribadisce all’Huffington Post:
“Ho rievocato tante volte quella pagina dolorosa oggi posso solo dire che mia mamma era una donna forte. Quando la nave ha cominciato a scuotersi è stata lei a far coraggio a chi le era vicino. Ora l’unica consolazione è quella di fare Miss Italia, una cosa che l’avrebbe resa felice”.
Per ora la 18enne, che vive a Priolo con il padre Elio, ha superato un primo casting a Noto e si appresta alla selezione regionale: un ‘in bocca al lupo’ è doveroso.