Miracle Workers, su Italia 1 arriva Dio (ed ha il volto di Steve Buscemi)
Su Italia 1 parte Miracle Workers, serie tv in cui Dio, stufo della Terra, decide di distruggerla, ma prima accetta di fare una scommessa con un angelo, deciso a salvare il pianeta
Dopo 5 stagioni di vita dissoluta nei panni di Nucky in Boardwalk Empire, Steve Buscemi ha ricevuto una promozione che di livello superiore non ce ne sono: è diventato Dio! Ma non il Dio che tutti potremmo immaginare, così come il Paradiso in cui vive non è quello raccontato dall’ampia bibliografica a proposito. Miracle Workers, la nuova serie tv in onda da oggi, 2 aprile 2019, alle 01:05 su Italia 1 (dopo Le Iene Show), ribalta l’immaginario collettivo per cercare di spiegare una delle domande esistenziali che l’uomo si pone da sempre.
Perché Dio permette che ci sia tanto male e sofferenza sulla Terra? Da questa domanda, seria e capace di generare lunghi dibattiti, prende spunto il telefilm, sette episodi creati da Simon Rich e tratti dal suo libro “What in God’s Name”, che ci portano in un Paradiso che viene rappresentato come un’azienda dove la gestione e la collaborazione tra i vari reparti non è quella che ci si aspetterebbe.
Angeli (che vengono raffigurati come impiegati ed operai) distratti, annoiati, presi da altre faccende ma non dai compiti che sono stati loro assegnati: il Paradiso, secondo Rich, è un po’ come la Terra. A capo dell’“azienda”, però, non c’è un boss qualunque, ma Dio. Ad interpretarlo, appunto, Buscemi, che si ritrova a dare volto ad un Signore di mezza età, annoiato davanti alla tv, che rimanda gli incontri su questioni legate al benessere sulla Terra da lui creata.
Una pigrizia che si riversa anche sui suoi “dipendenti”, convinti che ormai per il nostro pianeta, che a causa del libero arbitrio è stato consumato ai massimi livelli, non ci sia più nulla da fare. Non la pensa così, però, Eliza Hunter (Geraldine Viswanathan), giovane angelo che dopo aver lavorato all’Ufficio Sporco chiede un trasferimento dove possa veramente fare la differenza.
Viene così accontentata e trasferita all’Ufficio Preghiere Esaudite, che però non è come si aspettava che fosse. Qui, infatti, a gestire le milioni di richieste che arrivano dagli umani c’è un solo angelo, Craig Bob (Daniel Radcliffe), pigro e propenso ad esaudire solo le richieste più banali, scansando quelle invece legate al destino delle persone.
Una situazione che spinge Eliza a confrontarsi direttamente con Dio ed a portarlo a prendere una decisione estrema: se la Terra non ha più speranze, meglio distruggerla. Resasi conto del pasticcio, Eliza chiede a Dio di ripensarci e gli propone una scommessa: entro sette giorni dovranno riuscire a far innamorare Sam (Jon Bass) e Laura (Sasha Compère), due umani che hanno una cotta l’uno per l’altra ma che sono troppo impacciati per dichiarasi. Se non ci riusciranno, Dio potrà procedere con la distruzione della Terra.
Parte così questa comedy che per quanto sarebbe potuta essere irriverente nei confronti di un tema che non fa sconti a battute ed ironie fuori luoghi, risulta invece gradevole e mai particolarmente volgare. Rich sceglie di rappresentare Dio e gli angeli come dei veri e propri umani, quindi anche loro con ansie e paure. Una rappresentazione dell’Altissimo che rispecchia l’uomo “a sua immagine e somiglianza”.
Tutti i personaggi in Miracle Workers rappresentano un po’ degli stereotipi, creando le basi per una comedy di stampo classico ed al tempo stesso originale, che gioca con i nostri tempi ed i veri problemi del nostro pianeta -dalla solitudine all’emergenza per il clima- per trovare non un senso della vita, ma almeno una risata.
Miracle Workers, streaming
E’ possibile vedere Miracle Workers in streaming sul sito ufficiale di Mediaset, e sull’app per smart tv, tablet e smartphone, mentre da domani si potrà vedere nella sezione “On Demand”.