Mimun bocciato da Piersilvio
A Piersilvio Berlusconi non piace Clemente Mimun, o almeno questo è quello che ha dichiarato sabato scorso alla giornalista Maria Volpe e che Dagospia ha prontamente ripreso. Non è il Tg5 a non convincere Berlusconi Jr – anzi, lo trova migliorato rispetto al periodo con a capo Carlo Rossella -, ma proprio Mimun nelle vesti
A Piersilvio Berlusconi non piace Clemente Mimun, o almeno questo è quello che ha dichiarato sabato scorso alla giornalista Maria Volpe e che Dagospia ha prontamente ripreso. Non è il Tg5 a non convincere Berlusconi Jr – anzi, lo trova migliorato rispetto al periodo con a capo Carlo Rossella -, ma proprio Mimun nelle vesti di anchorman.
Come ricorderete, era stato il Direttore del Tg5 a tenere a battesimo il telegiornale dell’ammiraglia Mediaset post-restyling. E proprio questa era una delle novità che meno erano piaciute al pubblico: un Mimun ingessato e con una conduzione apparsa subito “antiquata” non sembrava adatto a fare da padrone di casa tra una notizia e l’altra.
Nonostante le critiche però, Mimun ha continuato ad alternarsi ad altri giornalisti nell’edizione serale del tg. Non è detto che le parole di Piersilvio, che a quanto pare ha esposto le sue perplessità anche allo stesso Direttore – “fare l’anchorman non è il suo mestiere, ma ne abbiamo parlato con serenità” -, non gli facciano cambiare rotta in un immediato futuro.
Se anche il cambiamento non dovesse avvenire, il pericolo di una crisi imminente – che non sarebbe comunque dipesa dalla presenza in video di Mimun, pare giusto sottolinearlo – sembra scongiurato. Dopo un crollo degli ascolti che aveva fatto storcere il naso ai vertici dell’azienda, il tg, col nuovo anno, ha riguadagnato qualche punto percentuale sulla concorrenza. Il distacco però è ancora grande e il ritorno di San Gerry Scotti, per ora, non pare abbia fatto il “solito” miracolo.