Milly Carlucci a TvBlog: dai fuochi d’artificio della finale di una edizione fantastica di Ballando con le stelle alla voglia di far rinascere Il cantante mascherato
L’intervista di TvBlog a Milly Carlucci a poche ore dalla finale di Ballando con le stelle
Stasera subito dopo il Tg1 delle ore 20 l’appuntamento è con la finale di una edizione da incorniciare di Ballando con le stelle. Una stagione davvero fantastica del popolare show di Rai1 che in attesa dell’edizione del ventennale del prossimo autunno, promette per questa sera tanti fuochi d’artificio per celebrare un cast azzeccatissimo. TvBlog ha sentito a poche ore dalla finale la capitana in campo del programma Milly Carlucci, che oltre a parlarci della finale di questa sera e di tutto ciò che è accaduto quest’anno, ci da anche qualche anticipazione sul suo futuro professionale nella primavera 2025 su Rai1.
Ha definito questa edizione di Ballando con le stelle come una montagna russa. Quale il punto più alto e quale il punto più basso ?
La verità è che è stato un su e giù continuo per tutta questa edizione. Non saprei dirti i momenti più alti o quelli più bassi. Si susseguivano cosi velocemente, esattamente come sulle montagne russe.
Rifarebbe le stesse scelte prima della prima sul cast? Pensa di aver fatto qualche errore di valutazione su qualcosa o su qualcuno? Ex ante ed ex post
Non rinneghiamo niente, guai, Sarebbe come se disconoscessimo il nostro lavoro. Prima di iniziare abbiamo soppesato per bene il tutto e ne siamo pienamente soddisfatti. Poi gli incidenti capitano e possono capitare, ma il bilancio di questa edizione è assolutamente positivo.
Chi l’ha stupita maggiormente in maniera positiva e chi secondo lei ha dato meno di quello che poteva del cast?
Non mi piace dare medaglie. Siamo soddisfatti di tutto il cast, perchè si sono impegnati tutti davvero moltissimo. Ballando con le stelle è un programma molto faticoso, anche e sopratutto fisicamente. Tutti si sono impegnati a fondo. Se devo fare un nome in senso positivo, escludendo per ovvie ragioni i concorrenti che si giocano stasera la finale, farei quello di Francesco Paolantoni. Si è sacrificato molto, si è fatto torturare, naturalmente fra virgolette, ricavandone ne sono certa una bella esperienza umana e professionale.
Si è detto tantissimo sul “caso Mariotto“. Lei è chiaro che gli vuole bene, ma ha mai pensato per un minuto di toglierlo dal programma? Vogliamo mettere una parola definitiva sulla frase che gli è scappata sabato prima del suo ingresso in studio, l’ha risentito per bene l’audio ?
L’audio l’ho risentito. Insieme a lui, nelle quinte, c’erano molte persone e da quello che ho capito quella frase gli è scappata semplicemente perchè ha avuto un piccolo incidente prima di andare in onda. Non so se lui è stato punto da qualcosa o abbia urtato qualcosa, provocando la sua reazione, frase compresa. Era comunque una esclamazione alla romana, diciamo vernacolare, che sono convinta non volesse avere etimologicamente quel significato. Era una espressione la sua a commento di una situazione che stava vivendo in quel momento, ma non era rivolta a nessuno. Ciò detto, quando vivi con una persona da vent’anni (Mariotto è nella giuria di Ballando dalla prima edizione del 2005) si crea un rapporto che va oltre la sfera professionale. Guillermo sta vivendo un periodo delicato della sua vita, su cui però non voglio entrare nei dettagli perchè si tratta del suo privato. Ecco, proprio quando un amico ha bisogno del sostengo e dell’affetto di chi gli vuole bene e lo stima, è giusto darglielo e non voltargli le spalle. Questo è quello che ha voluto e vuole fare la famiglia di Ballando con Guillermo. Solidarietà per una persona di famiglia.
L’intenzione resta quella di confermare tutta la giuria anche per il prossimo anno ?
Ti prego, è troppo presto, fatemi fare la finale e poi con calma ne riparliamo! (ride, ndr).
Ha in mente elementi di novità per la prossima edizione di Ballando con le stelle, che sarà la ventesima ?
Sono piena di idee, ma non me le estorcerete neppure sotto tortura (ride, ndr).
Quella di stasera sarà una puntata molto speciale, oltre che la finale di questa diciannovesima edizione ci saranno due pezzi da novanta della musica leggera italiana, i Negramaro e Fiorella Mannoia, oltre che Gigi Buffon
Vogliamo celebrare i nostri concorrenti in una edizione che è stata molto bella e combattuta, difficile ma anche scintillante. Oltre alla gara quindi vogliamo fare anche un grande show con i Negramaro, Fiorella Mannoia e Gigi Buffon.
Classica domanda di fine edizione, chi vorrebbe per il prossimo anno ?
Nomi in mente ne ho tanti. Abboccamenti già ce ne sono stati. C’è tutto un lavoro sotterraneo che è già iniziato per la prossima edizione. Ma questo è normale, per Ballando noi lavoriamo un anno intero ormai.
Possiamo pensare che quella di Paolo Belli e la firma del contratto dei ballerini per una notte era solo una gag, o c’è la possibilità che veramente li vedremo in pista nell’edizione del ventennale?
Era chiaramente una gag, ma è anche un modo per buttare l’amo e capire cosa può succedere.
In questa edizione si è creata una bella alchimia fra i vari componenti del cast del programma. Parlando di cast poi va detto del ruolo sempre più importante di Alberto Matano a bordo campo
Alberto è una delle certezze del programma perchè ha una autorevolezza e pacatezza fondamentale per la trasmissione. Lui è in grado di riequilibrare certi momenti del programma che altrimenti scivolerebbero troppo nella polemica e nel nervosismo. Il suo è contributo prezioso al dialogo della serata.
Parliamo ora del futuro. Che farà in primavera su Rai1? Ha detto che le piacerebbe tornasse il Cantante mascherato. Un programma che va detto con i giusti correttivi potrebbe tranquillamente funzionare. Avete eventuali alternative? Che slot la Rai vi ha riservato per la prima parte del 2025 ?
Credo che andremo in onda a primavera inoltrata. Sul Cantante mascherato ci puntiamo ancora molto perchè è un programma che funziona all’estero. Credo vada in onda in oltre 50 paesi. In America per esempio realizzano due edizioni ogni anno. Come dici tu con i dovuti correttivi sono convinta che funzionerebbe ancora benissimo. Magari con più svelamenti a puntata e un maggior numero di concorrenti. Perché il divertimento per il pubblico è ovviamente capire chi c’è sotto la maschera e farlo più spesso nel corso delle puntate accenderebbe certamente l’interesse per il programma. Io credo sia meglio fare Il cantante mascherato, programma che vive di una sua originalità, piuttosto che proporre programmi che sono un rimescolamento di cose già viste. Poi il Cantante mascherato è stato anche svantaggiato dal fatto che è andato in onda di sabato ed è penalizzante per questo programma durare 4 ore per riempire tutto il sabato sera, mentre sarebbe giusta una durata di due ore e mezza per il venerdì sera. Stiamo cercando di capire con la Rai se ciò è possibile.
Grazie a Milly Carlucci per il tempo che ci ha voluto dedicare e naturalmente l’appuntamento è con la finalissima della diciannovesima edizione di Ballando con le stelle a stasera subito dopo il Tg1 delle 20 su Rai1.