Mercoledì 16 febbraio su Canale 5 è andato in onda Michelle Impossible, la prima delle due puntate dell’one man show di Michelle Hunziker. L’appuntamento ha attirato 3.382.000 spettatori, con share del 19,65%, vincendo la serata (qui trovate la recensione).
Il programma è da considerarsi più un’autocelebrazione della showgirl che un vero e proprio one woman show, ma a funzionare in particolare è la parte comica. Michela Giraud e Katia Follesa, reduci dalla prima edizione di LOL – Chi ride è fuori hanno confermato quanto di buono sanno fare: le loro entrate in scena all’insegna del “too much” è stato molto divertente, forse un filino meno le battute sul pagamento delle bollette col cachet e l’ecobonus, già in circolo ormai da giorni sui social network.
Ma a sorprendere in Michelle Impossible è stato l’impiego della Gialappa’s Band e del Mago Forest. L’ex moglie di Eros Ramazzotti non aveva mai lavorato con il trio e Michele Foresta, se non all’interno di qualche fugace apparizione anni fa a Mai dire gol (con la conduzione di Simona Ventura, peraltro non citata dalla Hunziker nel commento della clip). Tuttavia per una sera i nostalgici hanno potuto respirare di nuovo proprio le atmosfere di Mai dire gol e simili, uno show che ha avuto un grande significato per la comicità anni Novanta.
Secondo uno schema non contemporaneo ma sempre efficace, i quattro hanno preso in giro la Hunziker fin dai suoi esordi con lo spot di Roberta che metteva in evidenza il suo lato b. Un colpo di genio in questo caso è stato il mosaico raffigurante il suo volto sorridente costituito da tessere che riproponevano ognuna il suo sedere.
Mago Forest non perde un colpo. Sue sono le battute più belle della serata: “Michelle, ma lo sai che stai bene bionda?“; “Magari ti metti con un altro della moda come me”. Divertentissimo e surreale il numero con i ballerini invecchiati del video musicale girato da Michelle Hunziker qualche anno fa.