Qualcuno sarà rimasto stupito nel vedere Michelle Hunziker intervistata da Marco Montemagno su Youtube. Nel salotto dell’esperto di marketing e web erano approdati in tanti, da J-Ax a Rovazzi, ma mai un personaggio proveniente dal mondo della televisione: Michelle è stata la prima. Ha parlato di start-up e social con una competenza forse inaspettata, ma non sono mancati alcuni riferimenti al mondo della televisione. “Il pubblico della tv generalista, dove vivo e lavoro io, è un pubblico meraviglioso ma è molto diverso da quello del web. Sono importanti entrambi. Uno è il futuro e io cerco la conversion. La vera sfida oggi è fare televisione, perché i numeri che ancora la tv generalista non lo fa nessun altro contenuto… ma il problema è che questi grandi editori non hanno ancora captato quello switch. La grande sfida è cercare un modo per portare il pubblico della piattaforma web a guardare anche la televisione. Se ci pensi, Striscia da 31 anni fa 7 milioni ogni sera. E’ ancora una macchina pazzesca“, ha detto Michelle.
Inevitabile l’argomento All Together Now: ne ha parlato partendo dal rapporto con lo share e i numeri televisivi. “Non è una roba facile, è un percorso. Devi imparare a perdere. Anzitutto bisogna essere fieri del proprio prodotto: con All Together Now forse è la prima volta dove io sono completamente convinta che sia un prodotto pazzesco. So che sto consegnando al pubblico una cosa di qualità: c’è una squadra incredibile, è fatto e prodotto bene. Sono contenta di quello che manderemo in onda, ma questo non vuol dire che vinceremo: perché abbiamo contro Montalbano, perché non si riesce a captare bene il gusto del pubblico. Non si capisce mai veramente perché il pubblico segue o on segue una trasmissione. Ci sono eventi eccezionali, come Sanremo, dove comunque il pubblico ti segue. Anche Striscia lo è. I flop possono arricchirti. Se riesci a rialzarti fanno bene”.
L’intervista completa è sul canale di Marco Montemagno, qui.