Santoro: da La7 un invito a nozze. E’ la tv del futuro e sono entusiasta di darle il mio contributo
Michele Santoro: La7 è la tv del futuro e sono felice di contribuire col mio Servizio Pubblico
Michele Santoro stasera non è comparso solo durante il TgLa7 di Enrico Mentana. Il conduttore di Servizio Pubblico ha fatto una seconda apparizione, con un collegamento a sorpresa, durante la conferenza stampa per la presentazione del prossimo anno televisivo di La7. Sempre Enrico Mentana lo ha intervistato dal palco. Ma i due non hanno riproposto la stessa intervista. Posso anticipare che il dibattito tra i due giornalisti è iniziato con: “Michele, ora sei libero di dire tutto ciò che durante il tg non hai avuto il tempo di dire”. Vi ho incuriositi? non avete che da leggere.
Prima di tutto segnalo un Santoro molto più motivato nell’abbracciare la nuova rete di quanto non fosse sembrato in onda dal telegiornale di stasera. Ecco come parla della sua nuova collaborazione televisiva resa ufficiale soltanto ieri:
Ho fatto questa scelta con entusiasmo e con un grande spirito ottimista. Insomma entro in un gioco di squadra in cui ci sono grandissime personalità e spero di poter dare il mio contributo con gli altri che hanno fatto grande questa televisione che rimane una delle speranze più importanti per riformare il sistema televisivo italiano. Penso di poter dare il mio piccolo contributo a questo sogno.
Ma gli elogi alla rete non finiscono qui. Innescato da Mentana che si dice altrettanto entusiasta del nuovo acquisto di La7, Santoro descrive così il nuovo accordo e soprattutto le potenzialità della rete:
Direi che mi invitate a nozze. Nessuno ha messo in evidenza il fatto che al momento La7 sia l’unica televisione che sul modello americano ha un appuntamento previsto per tutti i giovedì di tutto l’anno. Quindi questa è una cosa estremamente importante ed è anche un modello di integrazione perchè poter lavorare con una produzione indipendente quale noi siamo prefigura un modello di network del futuro aperto alle spinte più importanti della società.
Scenari interessanti si profilano poi per il futuro: a sentire Mentana, visto il ruolo centrale che assumerà l’approfondimento politico il prossimo anno con l’avvicinarsi delle elezioni, la7 potrebbe pensare ad un programma durante la campagna elettorale in cui tutti i volti dell’informazione della rete intervisteranno i leader politici.
Ma passiamo all’ultima domanda di Mentana: quando si riaccenderanno i motori di Servizio Pubblico e quali novità ci saranno? Qualche volto nuovo, magari?
Da fine agosto cominceremo a rifornire di contenuti il nostro sito web per iniziare la nostra avventura. Per quanto riguarda possibili volti nuovi sto facendo una selezione di ragazzi che hanno poco più di vent’anni, quindi qualcuno ce ne sarà. Adesso lasciami una settimana di tregua. Come dire: ho avuto Stella per tutto il tempo sulle spalle!
Simpatica la risposta di Enrico Mentana che, per una volta senza nemmeno citare i favolosi dati d’ascolto del suo tg, replica:
Non parlarmene, io ho passato 365 giorni di Stella sulle spalle. Il mio psicanalista me ne parla sempre.