A Natale la tredicesima non arriva? Merry Christmas con Csaba su Real Time!
Da oggi, sabato 1° dicembre, alle 18.15 su Real Time va in onda Merry Christmas con Csaba. Sembra si voglia tentare una svolta cheap di Csaba per il Natale 2012….
Csaba dalla Zorza arriva su Real Time con Merry Christmas con Csaba, ciclo di 5 puntate che scandisce le Feste 2012 con un appuntamento settimanale alle 18.15 a partire da oggi, sabato 1° dicembre, per concludersi il 5 gennaio (sempre che i Maya non ci ‘salvino’ prima).
Fin qui la fredda cronaca.
Ma quando si parla di Csaba dalla Zorza la fredda cronaca non basta mai. Non si può, ad esempio, sorvolare sul fatto che la padrona di casa più aristocratica della tv italiana approda a Real Time dopo le avventure tv ad Alice e Arturo con “Il mondo di Csaba” e “A tavola con stile”, tripudio di consigli su come preparare disporre in maniera appropriata cristalli, argenterie, sous-plat, per una ‘cena informale con gli amici’ o come preparare canapè e cupcakes per un ‘veloce’ thè con le amiche.
“È la cura dei dettagli che fa la differenza” spiega. “Anche solo per un tè o un caffè, è importante organizzare un bel vassoio con tutto l’occorrente: latte, zucchero e panna, una bella teiera o una caffettiera. Tovagliolini piccoli di cotone o lino. Per accompagnare la bevanda calda, mini sandwiches con salmone e burro salato, oppure uova e crescione. Mentre come dolce si possono proporre cupcakes, biscotti rivestiti di cioccolato fondente, meringhe e fools di frutta in monoporzione”
raccontava a Marie Claire qualche tempo fa. Visto il periodo economicamente poco felice e considerata la dimensione più ‘proletaria’ di Real Time – del resto ‘denunciata’ dal suo stesso nome – pare che Csaba abbia scelto un profilo più ‘borghese’ (ma sempre agli antipodi da quello di Alessandro) e meno elitario per Merry Chistmas con Csaba. Se non bastasse la differenza tra la cucina country proposta su ‘Real’ e quella minimal-chic conosciuta su Alice, ci aiuta anche il promo, nel quale afferma che
“gli addobbi più belli sono quelli che raccontano chi sei: un oggetto trovato al mercatino, un souvenir di viaggio, una decorazione fatta a mano…”.
Si direbbe che si sia scelta una chiave più cheap, non per questo meno chic, per Real Time. Eppure….
… eppure, nelle cinque puntate di Merry Christmas con Csaba la padrona di casa non si riesce proprio a rinunciare al perfetto thè con le amiche accompagnato da biscotti al pistacchio, macarons e canapès al cetriolo, né si può rinunciare alla Vigilia di Natale al carpaccio di polpo con melagrana, salmone all’arancia o a un filetto alla Wellington “per un Natale davvero indimenticabile”. Ci si concede, però, un cotechino per Capodanno, ma rigorosamente con lenticchie verdi di Puy, considerate le migliori al mondo e prodotte solo nell’Alta Loira, in Francia. “Poi uno dice che si butta a sinistra”, direbbe Totò.
Sarà per quella sua capacità di cucinare lasciando immacolata la sua inamidata camicia Ralph Lauren, di trasformare come nessun’altro una ciotola in una boule, di arrivare sempre alla ‘perfetta’ consistenza, alla ‘perfetta’ cottura, alla perfetta mise en place – esattamente come lei voleva fosse -, di far sembrare inutile una casa senza argenteria, ma Csaba non lascia indifferenti. Se in più ci mettiamo l’aplomb di chi fa tutto senza sforzo, con la messa in piega sempre impeccabile e l’obiettivo di far sempre felici marito, figli e amiche, non si può non provare la sensazione di trovarci di fronte a una reincarnazione della raffinata Donna Letizia o di Donna Reed, che negli anni ’50 dispensavano dalle colonne delle riviste femminili o della tv americana i consigli per essere delle perfette mogli e padrone di casa.
Diciamocelo, tutto questo può essere irritante, anche perché condito da una comunicazione non verbale che fa a cazzotti con quell’uso insistito del ‘tu’ che sottolinea la ricerca di una confidenza che travalica le differenze e ‘ignora’ il mezzo tv, per definizione ‘di massa’. “Anche tu puoi” essere tutto questo dunque, proprio tu che non vedi un parrucchiere da due mesi e che non ha neanche il tempo di comprare il pane fatto da altri. Beh, meglio il ‘Lei’…
Così facendo, però, Csaba dalla Zorza, mix di sangue toscano, ungherese, con trascorsi in Giappone, un diploma da chef alla scuola parigina Le Cordon Bleu, è diventata una ‘holding’ dell’Etichetta prét-à-porter, del bon ton dei casati nobili applicati a una società in decadenza, con tanto di casa editrice di proprietà dal nome-manifesto, la Luxury Books. Ora però mette via le Ralph Lauren ‘cedendo’ a improbabili grembiuli fiorati: la ‘proletarizzazione’ procede a marce forzate, cancellando anni di consigli di stile (?).
Intanto Csaba piace: giocherà anche il fascino del ‘vorrei ma non posso’, quel perverso fascino per le ‘narrazioni in costume’ alla quale la produzione tv di Csaba non sfugge. Eppure, personalmente, non riesco a cedere alla ‘sospensione dell’incredulità’, piuttosto vengo presa da una certa inquietudine quando mi consiglia di fare un po’ di pasta frolla in più e congelarla o suggerisce quanto segue:
“Un consiglio per regali di Natale: fate attenzione, più che al contenuto, al biglietto di auguri. Deve essere scritto a mano e personalizzato. Questo farà la vera differenza”.
Tranquilla, Csaba. In primis non sono abituata ai biglietti da visita prestampati che necessitano di firma personalizzata per non dare l’effetto parvenue; in più quest’anno di regali non se ne parla proprio. Tra scadenze fiscali, tredicesime congelate e IMU alle stelle dobbiamo solo sperare che i Maya arrivino prima del previsto.
Per chi invece ama le favole, ama quel mondo fatato delle principesse d’altri tempi, pensa di portare un pizzico di raffinatezza nelle proprie case (sempre più Ikea-style) o semplicemente vuole evadere dal ‘real time’ per una mezz’oretta viaggiando nel tempo, Merry Christmas con Csaba è assolutamente imperdibile. Personalmente sono curiosa di vedere se Csaba ha davvero lasciato il modello da casalinga alla Bree per ‘abbrcciare’ quello à la Lynette. Beh no, è troppo: il look strizza l’occhio alla casalinga disperata, ma potrebbe essere semplicemente una nobile concessione all’austerity del periodo.
Non resta che sintonizzarsi alle 18.15 del sabato sul canale 31 del Digitale Terrestre: oggi si parla della “Merenda sotto l’albero”, la settimana prossima tocca a “Thè e regali tra amiche”, quindi alla “Cena della Vigilia”, al “Natale in famiglia”, al “Brindisi al nuovo anno” e all’“Epifania, ultimo giorno di festa”. Prendiamo appunti, eh, mi raccomando…