Mediaset, Vivendi ricorre alla Consob. Oggi il voto su Media for Europe
Il gruppo francese di Vincent Bollorè ammesso al voto dal Tribunale di Milano sulla fusione tra Mediaset e Mediaset Espana per la creazione della holding olandese primo progetto di tv pan-europea.
E’ atteso per oggi il voto decisivo sulla fusione tra Mediaset e Mediaset Espana. Qualora vincessero i sì, la holding olandese Media For Europe (MfE), il primo progetto di tv pan-europea, potrebbe vedere la luce. Ma Vivendi, socio di minoranza Mediaset e contrario al riassetto, promette battaglia fino all’ultimo.
Nella giornata di ieri il gruppo francese guidato da Vincent Bollorè ha depositato un esposto in Consob contro Mediaset, dichiarando che il comunicato di sabato scorso del Biscione sulla decisione del Tribunale di Milano di accettare i francesi nell’assemblea di domani “fornisce informazioni inaccurate e fuorvianti“, capaci di avere influenza sul titolo in Borsa. Si tratta uno dei passaggi dello scontro sull’avvio della holding in Olanda, con il Biscione che il 22 agosto aveva compiuto un simile passo in Consob nei confronti di Vivendi.
Il gruppo Vivendi detiene in Mediaset una quota del 9.9%, mentre il 19.9% è stato trasferito nel trust Simon Fiduciaria su disposizione dell’Agcom a causa della legge Gasparri, in quanto Vivendi possiede il 24% di Tim. Vivendi è stato ammesso al voto, mentre Simon Fiduciaria dovrebbe essere tenuto fuori (qualora votassero entrambi, il riassetto sarebbe a rischio). Il gruppo d’Oltralpe a questo punto potrebbe far valere il suo diritto di recesso, al quale è stato posto un tetto di 180 milioni.