Mediaset crolla in Borsa: -10%, pubblicità in calo, prospettive fosche

Il titolo Mediaset in Borsa sta subendo nella seduta odierna forti vendite. Il -73% degli utili (che si attesteranno sui 43 milioni secondo le previsioni) è stato annunciato ieri dai vertici dell’azienda, la reazione dei mercati non si è fatta attendere. Il titolo è arrivato a perdere il -11% e attualmente si attesta su 1,2630 euro per azione, con tanto di sospensione tecnica per eccesso di ribasso. La situazione è preoccupante, sui 12 mesi il calo del valore delle azioni è del -55%. Un autentico tonfo.

Nonostante il piano di tagli triennale da 250 milioni (piano che sta ottenendo risultati superiori alle attese iniziali) la raccolta pubblicitaria per il gruppo di Cologno è in caduta verticale: -10,2% nel primo trimestre, -13,4% nel secondo e ora un -20% nei due mesi estivi di luglio e agosto. A preoccupare il mercato il fatto che Mediaset non sia in grado di garantire una ripresa della raccolta per settembre, se dovesse proseguire questo trend percentuale i mancati introiti dell’autunno potrebbero essere tali da mettere a rischio anche l’esiguo utile annuo.

Secondo Mediobanca i 43 milioni previsti al momento sono eccessivi, la loro stima parla di 27 milioni senza alcuna distribuzione di dividendi per gli azionisti. Questo cambia le prospettive degli investitori sul titolo con la pioggia di vendite di oggi. Comincia a non essere più “fanta-finanza” l’ipotesi di delisting (l’uscita dalla Borsa di Mediaset) o una fusione con Telecom Italia di cui si favoleggia da diverse settimana sui media specializzati?