Maurizio Crozza – Ultima puntata di Ballarò, 21/06/2011 (video)

Maurizio Crozza nella sua copertina satirica dell’ultima puntata di Ballarò fa il bilancio delle 39 puntate della stagione.

39 puntate. 39. Ti ricordi che avevamo iniziato la stagione a settembre parlando di governo, governo in crisi, di rifiuti, di escort, di truffe. Pensa che passi avanti abbiamo fatto da settembre, Giova. Oggi parliamo anche di Bisignani.

Inevitabile, appunto, il riferimento alla P4, a Bisignani, alla Rai.

La P4, sembrano le applicazioni dell’iphone. La P4, lo dico a tutti gli interessati del settore, pare che a settembre esca la P5. Ma io mi chiedo, Giova, ma faceva così schifo la P3 che son passati direttamente alla P4? E poi c’era bisogno di fare la nuova versione? La P2 andava ancora benissimo.

E ancora:

Giova, se vuoi il prossimo anno la copertina la può fare Bisignani, si alterna con Masi.

Crozza ne ha per tutti. Per Casini che mette la mano sul fuoco per Gianni Letta (ma l’aveva già messa per Cuffaro, gli ricorda il comico). Per Pontida (A furia di cantare Va’ Pensiero, il pensiero è andato via veramente) e la Lega, e per Berlusconi che ha telefonato a un convegno finito. Per Sacconi, che invita a farsi una cazzo di risata.

E poi, la chiosa finale. Sull’arresto di Lele Mora.

Lele Mora è in manette. Pare che Ruby abbia telefonato in questura dicendo “Sono sua zia”

23:20: Maurizio Crozza è anche in studio. Propone, fra l’altro, l’imitazione di Giorgio Napolitano già vista in Italialand, ma con uno sketch almeno parzialmente inedito che vi proponiamo dopo il salto.