Maurizio Crozza a DiMartedì del 16 febbraio 2016 (VIDEO)
DiMartedì: la copertina satirica di Maurizio Crozza.
Maurizio Crozza ha aperto la nuova puntata della seconda stagione di DiMartedì (in diretta su Blogo) con la consueta copertina satirica.
Il comico ha esordito salutando a suo modo Ignazio Marino, ospite in studio di Giovanni Floris:
C’è Marino in studio? Ma è vivo? Come è arrivato in studio ? Dentro una teca come Padre Pio?!
Anche se in realtà tra l’ex sindaco di Roma e Padre Pio ci sono grandi differenze poiché uno è “un martire scomparso famoso per le mani bucate, mentre l’altro è Padre Pio“. Quindi su un altro candidato al Campidoglio, ossia Guido Bertolaso, sostenuto dai partiti di centrodestra.
Bertolaso potrebbe essere l’uomo giusto per Roma essendo specializzato in catastrofi. La Capitale così potrebbe beccarsi un altro medico, come Marino: è accanimento terapeutico. Ed ancora:
Bertolaso sindaco di Roma è come mettere il papà della Boschi a capo della Bce.
Quindi, dopo aver notato che il centrodestra è riuscito nell’impresa di trovare un uomo con guai giudiziari, Crozza ha affrontato il caso del giorno, ossia gli arresti in regione Lombardia ancora una volta per presunti appalti truccati nella sanità. Il comico, prima di vestire i panni del governatore Roberto Maroni, si è mostrato quasi preoccupato per il fatto che andando avanti finiranno i lombardi.
Chiusura dedicata alla discussione parlamentare sulla legge Cirinnà e all’ingerenza di Bagnasco e della Cei.
In apertura di post il video integrale della copertina.