Maurizio Crozza a DiMartedì del 15 settembre 2015 (VIDEO)
La copertina satirica del talk show di La7
Maurizio Crozza ha aperto la prima puntata della seconda stagione di DiMartedì (live su Blogo) con la consueta copertina satirica.
Il comico genovese ha commentato le riforme del governo Renzi, a partire da quella della buona scuola che finalmente garantisce all’insegnante di Crotone il posto fisso… a Bolzano. Quindi, restando sul tema, ha osservato il fenomeno migratorio che vede protagonisti i docenti, in viaggio verso il Nord dove si trovano i bambini. Quindi qualche battuta sulla riforma del Senato e sul jobs act, con Renzi che è volato in America e “ha convinto la Pennetta a licenziarsi”:
Giusto fotografarsi con la coppa a New York. Ma anche un bel selfie con le galosce in Valtrebbia, magari viene bene!
A proposito degli sbarchi in Europa, Crozza ha notato che la “Merkel ha smosso Salvini“, oggi pronto ad ospitare profughi a casa sua… per rompere loro i cogli0ni. Infine la messa in onda della nuova imitazione di Ignazio Marino, intanto presente in studio. Crozza lo ha salutato così:
Guarda che Marino il suo lavoro lo sa fare da dio. Il chirurgo lo sa fare benissimo. (…) Marino è una persona perbene. Diciamo che ha una scala di priorità tutta sua: mettere distributori di acqua gassata e rastrelliere per le bici. È perfetto per una città come Lucca. (…) Governare Roma non è semplice, è una città con mille problemi. Tra cui Marino.
Crozza-Marino ha la soluzione: per mettere in soggezione la mafia “i bambini sceglieranno i nomi dei cani randagi della stazione Termini, mai fatto in 50 anni“. Infine, la riflessione sui Casamonica:
Oslo, Sidney, Messico… Con tutti i merdoni che ci stanno a Roma lei ci starebbe? Tanto comandano i Casamonica.