Maurizio Crozza a DiMartedì del 15 marzo 2016 (VIDEO)

Maurizio Crozza ha aperto la nuova puntata della seconda stagione di DiMartedì, live su Blogo, con la consueta copertina satirica.

Il comico si è presentato nei panni di Silvio Berlusconi, che ha spiegato così la sua contrarietà all’ipotesi che una futura mamma come Giorgia Meloni faccia il sindaco di Roma:

Per me una mamma deve stirare e guardare Rete 4. Per me una mamma è solo una ex ragazza figa che si gonfia malamente e vive in salopette e ciabatte (…) Una mamma per me è importante solo se aspetta una figlia femmina, che poi diventa grande… e allora ne possiamo parlare.

Il Berlusconi di Crozza ha salutato il “nonno” Bersani, presente in studio. Poi, tornato in borghese, Crozza, sempre a proposito delle imminenti amministrative nella Capitale, ha osservato che “a Roma una mamma non può fare il sindaco” perché la mamma “deve accudire, tenere in ordine, educare, dare il buon esempio e pulire palate di merd*“. Insomma, “una mamma a Roma è perfetta!“:

Il problema a Roma non sono le mamme. Ma che ci sono i figli di troia!.

Poi la battuta che ha divertito particolarmente Giovanni Floris:

A parte che… se adesso viene fuori che le neo-mamme non possono fare più politica… si apre anche un problema Vendola.

Impossibile non fare riferimento a Guido Bertolaso. E a Virginia Raggi, candidata del Movimento 5 Stelle a Roma (e ospite in studio stasera):

Ne parla bene pure l’Economist. L’ultima volta successe con Giuseppe Mazzini (…) Ha fatto il praticantato da Previti ma non lo ha detto subito. È come se uno si candida a capo della CIA, senza dire che ha fatto la pratica da Al Baghdadi.

Crozza si è rivolto alla grillina Patrizia Bedori, ritiratasi dalla corsa elettorale a Milano dopo aver ricevuto offese per il suo aspetto fisico:

Una seguace di Grillo che non regge agli insulti non si è mai sentito!

In apertura di post il video integrale della copertina.