Maurizio Crozza a DiMartedì del 5 aprile 2016 (VIDEO)
DiMartedì: la copertina satirica di Maurizio Crozza
Maurizio Crozza ha aperto la nuova puntata della seconda stagione di DiMartedì, live su Blogo, con la consueta copertina satirica.
Il comico ha salutato a modo suo Gianni Cuperlo del Pd, che ha assistito al suo monologo da dietro le quinte:
Per me Cuperlo fino a ieri aveva la stessa rilevanza politica dell’attacco del Milan. Poi ha fatto un discorso che sembrava un incrocio tra Mandela, Togliatti e Batman. Peccato per la erre moscia di Tremonti.
Quindi ha ipotizzato che la svolta di Cuperlo sia dovuta alla fine della terapia o forse solo alla rottura di… scatole:
Cuperlo, secondo lei, a Renzi quanto manca di statura? Quello di prima se la cavava coi tacchi rialzati e il parrucchino.
A proposito di Silvio Berlusconi:
Berlusconi attaccava solo giudici comunisti, Renzi attacca tutti: non sapendo cos’è il comunismo, spara nel mucchio.
Crozza ha osservato che il Presidente del Consiglio Matteo Renzi è nervoso, ma pronto a difendere i suoi ministri, a partire dalla Boschi. Con la stessa strategia difensiva dello zio Michele di Avetrana. Infine, a proposito del referendum sulle trivellazioni:
Renzi sulle trivelle è come il marito che torna a casa ubriaco con le scarpe in mano e distrugge casa. Noi siamo la moglie.
In apertura di post il video integrale della copertina.