Maurizio Crozza a DiMartedì del 12 aprile 2016 (VIDEO)
DiMartedì: la copertina satirica di Maurizio Crozza
Maurizio Crozza ha aperto la nuova puntata della seconda stagione di DiMartedì, live su Blogo, con la consueta copertina satirica.
In partenza il comico ha ironizzato sulle code di siriani create dal muro costruito al confine dall’Austria:
Europa, ma tu non dici niente? Europa, ma tu a che minch*a servi? Hai la stessa utilità di un cane da tartufi su una barca! Certo che passare da ‘Mare Nostrum’ a ‘Caz*i Vostrum’ non è male come politiche d’integrazione!
Crozza ha quindi commentato l’attacco di Matteo Salvini al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, riportando inedite dichiarazioni del segretario leghista:
Sapete perché Mattarella parla pochissimo in pubblico? Perché è arabo e ha paura che ce ne accorgiamo. In realtà si chiama MAT HAREL AHKBAR.
A proposito del Capo dello Stato, Crozza ha osservato (e l’ha plasticamente dimostrato con puntuale imitazione) che è un po’ “laconico che al confronto Napolitano era Fiorello“. Ma negli ultimi tempi Mattarella è tornato a parlare, con il discorso al Vinitaly (dove si è trasformato in Giorgio Mastrota):
Se fosse un vino sarebbe un passito da meditazione, Salvini un Primitivo. E non sto più parlando di vini.
L’immancabile capitolo Renzi è stato liquidato citando le dichiarazioni sulle mutande straniere che non usa, così come “in Parlamento non usa mai Costituzioni italiane“. Infine, a proposito della scomparsa di Gianroberto Casaleggio:
Voleva cambiare la politica con internet: ora è lassù, su iCloud, speriamo solo che ci sia il wi-fi.
In apertura di post il video integrale della copertina.