Maurizio Crozza a DiMartedì del 27 gennaio 2015 (VIDEO)
La copertina satirica di Crozza
La puntata di stasera di DiMartedì (live su Blogo) è stata aperta come di consueto dalla copertina satirica di Maurizio Crozza. Il comico si è presentato nei panni del senatore Antonio Razzi, pronto a commentare il caso dei parlamentari del M5S che “sono diventati ricchioni” e che forse hanno portato via pure accappatoio, shampoo e pantofole dall’albergo a 5 stelle.
Il tema dell’ennesima rottura interna al non-partito di Beppe Grillo è stato affrontato a più riprese:
Con questi 10 siamo a 36 parlamentari, ormai si può tranquillamente chiamare ‘Movimento 5 persone’.
Quindi la corsa al Quirinale e la battuta su Giuliano Amato, considerato tra i papabili Presidente della Repubblica:
Entro sabato sapremo se riuscirà a mettere le mani su un’altra pensione.
Il comico genovese ha poi scherzato sul trionfo elettorale in Grecia di Tsipras:
All’inizio mi sono spaventato, dopo 48 ore non si erano spaccati. Ma un Civatos? Un Kuperlakis? Poi mi sono tranquillizzato alla alleanza con la destra! Sì… questa è la sinistra che conosco, ce la possono fare!
Ed ancora:
Contenta la sinistra italiana a parte Cofferati, che ha commentato ‘Quanti minchia di cinesi votano in Grecia?
In chiusura il coinvolgimento del segretario della Lega Nord Matteo Salvini, ospite in studio. Dopo aver ironizzato sulla proposta di Vladimir Putin candidato per il Colle, la battuta finale:
Lei ha detto di essere andato all’incontro con Renzi oggi per educazione, altrimenti dicono che è maleducato. Però ora che ci è andato non è che ci venga voglia di darle del Lord!
In apertura di post il video integrale della copertina di Crozza.