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Maurizio Crozza a DiMartedì del 23 dicembre 2014 (VIDEO)

La copertina satirica di DiMartedì curata da Maurizio Crozza

pubblicato 23 Dicembre 2014 aggiornato 2 Settembre 2020 20:29

Anche la puntata di stasera di DiMartedì, l’ultima dell’anno, in diretta su Blogo, è stata aperta dalla copertina di Maurizio Crozza.

Il comico per l’occasione ha registrato un intervento ricco di imitazioni, proposte nel corso del 2014 a Crozza nel Paese delle Meraviglie. A partire dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano:

Care italiane e italiani, è con viva e vibrante soddisfazione che io, a gennaio, porto via la uallera.

Crozza si è quindi trasformato nel Presidente del Consiglio Matteo Renzi, che ha già individuato il successore al Colle con la complicità della giuria demoscopica di Sanremo: Checco dei Modà accontenta tutti, “anche se molti vorranno Lorenzo Fragola” di X Factor:

Un saluto al nostro amico Gufo Giorgio, da Roma… che ci lascia… ce ne faremo una ragione.

Spazio poi a Silvio Berlusconi, Matteo Salvini (“Un dato sui nostri denti: un abitante del nostro territorio ne ha 32 contro i 43 degli immigrati clandestini”) e pure ad un personaggio extra politico come il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero:

Facciamo un minuto di silenzio per il compianto Giovanni Fuoris che ora conduce un grande talk tra le nuvole.

Quindi ecco la coppia ormai collaudata formata dai sindacalisti Maurizio Landini (Fiom) e Susanna Camusso (Cgil) ed ad un particolarmente contraddittorio Beppe Grillo.

Infine il grande ritorno di Umberto Bossi e la chiusa con Antonio Razzi:

Far bollire l’Euro no, che poi ti rimane tutta la pappetta sulla mano. Fare il bollito è bello (…) Amico caro, fatti un 2015 tutto tuo, con 16 mesi. Prendi 13esima, 14esima, 15esima e 16esima ma dichiari solo 11 mesi.

DiMartedì tornerà in onda nel 2015.