Maurizio Crozza a Ballarò dell’11 febbraio 2014 (VIDEO)
Nuovo appuntamento con la satira di Crozza in apertura del talk show di Rai3
La nuova puntata – in diretta su PolisBlog – di Ballarò, il talk show di Rai 3 condotto da Giovanni Floris, si è aperta come di consueto con la copertina satirica di Maurizio Crozza
Il comico ha commentato le dichiarazioni di Enrico Letta secondo cui il suo futuro (e quello del suo governo in bilico) è nelle mani della Provvidenza:
Pensa che bel segnale per i mercati, Giova! Nemmeno Noè era così fatalista.
Crozza comunque ha detto di non avere particolari preoccupazioni per quanto sta succedendo nel Paese, anzi di sentirsi “tranquillo come Malgioglio invitato da Putin alle Olimpiadi di Sochi”.
Quindi dopo essersi chiesto come cambierà se al governo arriverà Renzi e dopo aver fatto notare che il sindaco di Firenze è del centrodestra, ecco la citazione del film di Moretti Ecce Bombo, che diventa Ecce bimbo per far da sponda all’imitazione del bimbo del fare Renzi.
Quindi sul Pd in confusione, ecco arrivare l’appello a un grillino:
Se non scrive una minchiata entro stanotte, il Pd rischia di non avere una linea politica.
Crozza ha quindi preso in giro Alan Friedman, che parla come Ollio, autore dello scoop su Monti sondato da Napolitano molti mesi prima delle dimissioni rassegnate da Berlusconi nel novembre 2011. Quindi ha fatto notare che Monti può dare anche molto al suo paese, la Germania, mentre Prodi invita a pazientare e ad aspettare di diventare fossili.
In chiusura Crozza ha cantato con la voce di Bersani sulle note di Vieni via con me. Si sta scaldando in vista del ritorno al Festival di Sanremo?