Maurizio Costanzo, l’omaggio di Pierluigi Diaco in seconda serata su Rai 1
Si chiama L’altro Costanzo ed è un documentario che ripercorre la carriera del popolare giornalista: stasera, 28 agosto, 2a serata su Rai 1
Oggi, 28 agosto 2023, Maurizio Costanzo avrebbe compiuto 85 anni. E proprio stasera, come anticipato qualche mese fa su TvBlog, andrà in onda su Rai 1 L’altro Costanzo, omaggio a cura di Pierluigi Diaco dedicato al grande giornalista, scomparso lo scorso 24 febbraio. L’appuntamento con lo speciale è alle ore 23:15.
Quella di Costanzo è una carriera che sin da ragazzo si è sviluppata misurandosi con nomi di alto livello. A 14 anni conosce Indro Montanelli, da allora il giornalismo diventa la sua vita. Pubblica i suoi primi articoli a 16 anni e a 20 anni è già paroliere, romanziere e critico Tv. All’inizio degli anni ’70 è padrone assoluto del mestiere con lavori e collaborazioni in tutti i campi artistici: cinema, teatro, musica e saggistica. E naturalmente tanta Tv come autore di varietà e sceneggiati e anche di adattamenti di opere teatrali.
Ma come arriva a tutto questo? Quando nasce la sua vocazione di intervistatore? E quando la sua passione per la mescolanza dei generi? A queste domande risponderà L’altro Costanzo, un documentario che Pierluigi Diaco, amico e per tanti anni stretto collaboratore del giornalista scomparso, ha curato e montato personalmente in cui il protagonista sarà solo ed esclusivamente un giovane Costanzo alle prese con quello che gli è sempre piaciuto fare: ascoltare le storie degli altri senza mai giudicarle.
Chi è stato Maurizio Costanzo
La radio e la musica
Lanciato da Luciano Rispoli, Costanzo debutta in Rai nel 1964 come autore radiofonico con la rubrica Canzoni e Nuvole condotta da Nunzio Filogamo. A metà anni ’60 apre due locali di cabaret a Roma, il Cab37 e il 7×8, dove fa esordire un intellettuale genovese che terremota la comicità italiana: Paolo Villaggio. Nel frattempo, con Ennio Morricone e Ghigo De Chiara scrive le parole di Se telefonando che Mina canta nel celebre Studio Uno.
Nel 1969 esordisce in “voce” con la rubrica Buon pomeriggio nel quale fa credere alle sue ammiratrici ammaliate dal suo tono confidenziale di somigliare a “Mal dei Primitives”.
Costanzo Re del talk show
Con Bontà loro ha inventato il talk-show della Rai intervistando personaggi famosi e comuni con uno stile pungente e allo stesso tempo intimista. Con il successivo Acquario il “bello della diretta” con gli ospiti a sorpresa con la funzione di mettere in difficoltà il protagonista della puntata.
A seguire, in Grand’Italia, mescola informazione e intrattenimento sperimentando la sua personale teoria del “fritto misto”.
Tutto questo è stato Maurizio Costanzo prima di diventare il Maurizio Costanzo Show. Dalla radio alla televisione, dal teatro al cinema, con la costante del giornalismo: una carriera insuperabile durata oltre 60 anni per quantità e diversità.
L’altro Costanzo su Rai 1, produzione e realizzazione
Le immagini dello speciale, molte delle quali mai replicate o poco viste, provengono dalla Teca Video e dalla Teca Audio della Rai, e per la parte iconografica, dalla fototeca e dalla biblioteca Rai “Paolo Giuntella”. E’ realizzato in collaborazione con l’autore Luca Martera e la regia di Salvatore Perfetto.
“La Direzione Approfondimenti – dice il direttore Paolo Corsini – è orgogliosa di aver realizzato un prodotto che è un viaggio nella storia della nascita del talk show e, soprattutto, un omaggio a un maestro del giornalismo quale è stato Maurizio Costanzo nel giorno in cui avrebbe compiuto 85 anni. Ma proporre “L’Altro Costanzo” – affettuosamente realizzato da Pierluigi Diaco solo con materiale Rai – è anche un modo per tornare a esprimere il nostro ringraziamento per la profonda affezione che Costanzo ha sempre avuto nei confronti del servizio pubblico“.
Quando va in onda lo speciale su Maurizio Costanzo?
Questa sera, lunedì 28 agosto, in seconda serata su Rai 1 subito dopo la replica de Il Giovane Montalbano (attorno alle 23:15). In streaming sulla sezione dirette di Rai Play (cliccando su Rai 1), nella stessa piattaforma sarà possibile recuperare il programma una volta andato in onda.