Maurizio Costanzo a TvBlog: il mio erede? Forse Floris. Dietro l’angolo un altro angolo
L’intervista al conduttore e giornalista romano alla vigilia dell’ultima puntata stagionale del suo show
Stasera nella seconda serata di Canale 5 l’appuntamento è con l’ultima puntata stagionale di questa edizione del Maurizio Costanzo show. Questa serie è stata più speciale delle altre perchè è la serie del quarantennale di questo programma, partito nell’ormai lontano 1982 dalle frequenze della neonata Rete 4 di Mondadori. Negli anni sono passati tutti, o quasi tutti, da questo programma e le sei emissioni di questa edizione sono state praticamente sei feste di compleanno per la trasmissione e per il suo conduttore ed ideatore. TvBlog si è permesso di disturbare Maurizio Costanzo a poche ore dalla messa in onda dell’ultima puntata, per parlare di quello che ha rappresentato e rappresenta per lui questo programma. Una edizione questa che ancora una volta è stata baciata dal successo, sia in termini di ascolti che in termini editoriali.
Prima di tutto grazie Costanzo per aver trovato il tempo per noi di TvBlog fra una registrazione e l’altra del suo show. Cosa rappresenta per lei il “Costanzo show” ?
Per me rappresenta una trasmissione che ha raggiunto i 40 anni di messa in onda, quindi qualcosa di abbastanza eccezionale.
In quell’ormai lontano 1982 si aspettava che durasse tutti questi anni il suo programma ?
Non pensavo minimamente che durasse tanto, ma ricordo bene che all’inizio, ad ogni puntata, pensavo “Almeno questa è fatta”.
Che differenza c’è con il suo progenitore Bontà loro ?
C’è una grande differenza con “Bontà Loro”, per la presenza del pubblico, che dà comunque un altro tratto al programma.
Come è cambiato il talk show televisivo dal 1982 ad oggi ?
Il talk televisivo negli anni, in generale, è cambiato molto anche se, sempre negli anni, è diventato un genere televisivo indispensabile.
Ed invece come è cambiato il Costanzo show dalle sue origini ad oggi ?
Il “Costanzo Show” è cambiato secondo l’umore della sala e secondo la qualità degli ospiti.
Un ospite che vorrebbe oggi
Rispondo sempre a questa domanda: il Papa.
Quale talk show segue abitualmente nella tv di oggi ?
Seguo Giovanni Floris “Di Martedì”, Paolo Del Debbio “Dritto e rovescio” e anche Bruno Vespa “Porta a Porta”.
Vede un suo erede nella tv di oggi ?
Forse Floris.
Chi le manca di più, televisivamente parlando ?
I tanti con i quali, lungo tutto questo periodo ho fatto televisione e non ci sono più. Ad esempio il mio storico co-autore Alberto Silvestri.
Con chi avrebbe voluto lavorare e non c’è riuscito e con chi ex-post ne avrebbe fatto a meno ?
Forse con nessuno o almeno non so rispondere.
Faremo gli originali, non le chiederemo nulla di sua moglie Maria De Filippi, ma chiudiamo con il classico, cosa c’è dietro l’angolo per Maurizio Costanzo ?
Dietro il mio angolo c’è, come mi disse una volta Giancarlo Pajetta, un altro angolo.