Maurizio Costanzo – Il ritorno in Rai passa da Sanremo: superospite della finale e conduttore del question time
Maurizio Costanzo aveva bisogno della Rai per concludere la sua carriera in grande spolvero. Quale miglior vetrina di Sanremo, uno dei pochi territori da lui stranamente inesplorati sinora, per consacrare il suo ritorno nella tv di stato? Sarà il giornalista coi baffi ad affiancare Antonella Clerici nell’ultima puntata del Festival 2010 (e questo già si
Maurizio Costanzo aveva bisogno della Rai per concludere la sua carriera in grande spolvero. Quale miglior vetrina di Sanremo, uno dei pochi territori da lui stranamente inesplorati sinora, per consacrare il suo ritorno nella tv di stato? Sarà il giornalista coi baffi ad affiancare Antonella Clerici nell’ultima puntata del Festival 2010 (e questo già si sapeva). La vera notizia del giorno è che lo vedremo condurre il question time quotidiano, onorando fino in fondo la sua missione di cronista televisivo e di re dei talk show. Ha così commentato all’Ansa:
“Tornare in Rai, cominciando da Sanremo non è cosa da poco e mi fa grande piacere. Ho accettato subito l’invito, non so bene cosa sia il question time ma penso di saperlo fare. E’ la mia prima volta all’Ariston, sembra incredibile ma é cosi. Ringrazio il direttore Mazza e Antonella Clerici che è un’amica. In tanti anni di lavoro mai sono stato a Sanremo: una volta tentai di portarci il Costanzo show, quando vinsero Morandi-Tozzi-Ruggeri con Si può dare di più, ma non ci fecero entrare all’Ariston così feci la puntata dalla hall di un albergo”.
L’amicizia tra Costanzo e la Clerici si è consolidata in anni di vacanze estive in comune, in quel di Ansedonia, sede della storica residenza estiva nonché del riposo dal video di Maria De Filippi e suo marito. Le riviste di gossip hanno più volte scritto delle giocate a carte tra la coppia più potente della tv e la golosa conduttrice di RaiUno. E, a coronare in tv il rapporto di stima e affetto tra i futuri partner di Sanremo, è stata già un’ospitata del giornalista, ancora volto Mediaset, a Tutti pazzi per la tele. Lì nel 2008 – dopo lungo tempo omettendo il Premio Sirmione – Costanzo ha rifatto capolino in prime time Rai per pura amicizia con la padrona di casa. Lo abbiamo visto anche ospite di altre trasmissioni, da Quelli che il calcio all’Arena di Giletti passando per Che Tempo che fa, spesso in qualità di testimonial dei suoi libri.
Il suo ritorno alle origini lo vedrà prima coinvolto unicamente nelle vesti di autore, al fianco di un altro vecchio amico come l’autore Enrico Vaime. Il programma si dovrebbe intitolare Futuro senza passato e andare su RaiTre: Vaime vi ripercorrerà da conduttore una sorta di storia della Rai. Seguirà ad aprile un vero programma tutto nuovo presentato da Costanzo, ancora top secret stando a un’intervista a La Stampa dello scorso novembre:
“Il contratto prevede 20 puntate in prima serata, ma forse andrò in seconda. Ho in mente una cosa ibrida, tipo antro del rigattiere, appoggiandomi alla struttura di Giorgio Gori”.
Quale sarà la sua rete di destinazione? La trasversale RaiDue, la culturale (ma di nicchia) RaiTre, o l’istituzionale e rischiosa insieme RaiUno?