L’Arena, Matteo Renzi: “Al contrario di Beppe Grillo e Silvio Berlusconi, io ho la fedina penale pulita”
Il premier è stato intervistato da Massimo Giletti.
Matteo Renzi, presidente del Consiglio, per festeggiare la festa dei lavoratori, ha scelto di rilasciare un’intervista nel salotto accogliente de L’Arena, il programma domenicale di Rai 1, condotto da Massimo Giletti.
Per quanto riguarda la materia televisiva, Renzi non ha approfondito alcun discorso, nella fattispecie non ha parlato né del canone in bolletta, né della riforma della Rai.
Gli argomenti trattati sono stati i seguenti: immigrazione, terrorismo, sicurezza, cultura, lavoro, opere pubbliche, corruzione, magistrati.
Se Renzi sceglie spesso Massimo Giletti per farsi intervistare, evitando come la peste tutti gli altri talk show, parlandone non propriamente bene e mettendo in mezzo anche Rambo, un motivo ci sarà.
Le domande del conduttore de L’Arena hanno permesso a Renzi di elencare i risultati positivi ottenuti dal suo governo. Di seguito, trovate un sunto delle sue dichiarazioni:
Il muro del Brennero da parte dell’Austria è propaganda. Non stanno facendo nulla di concreto. Bisogna costruire una strategia per il dopo. Siamo in presenza di una situazione internazionale molto significativa. Risolviamo a monte la questione. Quando sento ‘aiutiamoli a casa loro’ e poi tolgono i soldi a quegli investimenti, mi domando ‘di cosa stiamo parlando?’. Se fosse il governatore della banca centrale tedesca, mi preoccuperei delle banche tedesche e non dell’Italia. Non sottovalutiamo la sicurezza. L’Italia ha un sistema di intelligence straordinario e che funziona. Abbiamo investito un miliardo di euro per la cultura. I politici di prima non hanno messo i soldi sulla cultura. Io sì. Abbiamo un sistema di ricerca che va incoraggiato. Stiamo abbassando i costi della politica. Io non ho vitalizio. Da quando siamo in attività, secondo l’Istat, ci sono oltre 300.000 posti di lavoro in più, grazie al Jobs Act. Ci sono segnali che le cose si stanno rimettendo in moto. Mancano due anni alle elezioni. C’è un’Italia più forte e coraggiosa. Dico agli italiani di smettere di pensare solo alle cose negative. Il viadotto Himera è stato riaperto, non inaugurato. Sistemeremo anche la Salerno-Reggio Calabria. La prescrizione? Il governo ha messo 12 punti sulla riforma della giustizia: pene più dure per i corrotti, reati ambientali, autoriciclaggio, falso in bilancio… La prescrizione va cambiata ma va fatta anche un’altra cosa: molti magistrati fanno un lavoro straordinario, in altre realtà si va troppo spesso alla prescrizione. Abbiamo aumentato le pene sulla corruzione.
Le dichiarazioni “televisivamente” più forti, però, hanno riguardato Beppe Grillo e Silvio Berlusconi e le loro famose sentenze passate in giudicato. Riguardo la condanna di Grillo per omicidio colposo, Giletti ha tentato una timida replica ma Renzi è andato deciso:
Verdini? Vale per Verdini quello che vale per tutti gli altri. Se uno ha una sentenza passata in giudicato, è colpevole e se ne va dal Parlamento, come è successo a Berlusconi. Dai 5 Stelle e dagli altri, invece della vecchia politica, chiedo proposte migliori delle nostre, così possiamo parlarne. Mi sento dire che io guido un partito di delinquenti quando il Movimento 5 Stelle e Forza Italia hanno due leader con sentenze passate in giudicato. Io ho la fedina penale pulita.