Con la quarta stagione, Matrimonio a Prima Vista Italia passa su Real Time e una qualche differenza si sente, al netto della grafica introduttiva molto Bake Off style. Come non notare la selezione in stile talent, il sempre maggior spazio destinato al racconto del contesto familiare e caratteriale dei protagonisti (con conseguente allungamento del brodo) e soprattutto l’introduzione di una spiegazione più circostanziata dei criteri di definizione dei profili e della combinazione delle coppie. Quel che resta inalterata rispetto alla scorsa edizione, ad esempio, e la struttura soap e gli ‘archetipi’ di coppia combinati.
Ma andiamo con ordine.
La prima mezz’ora della prima puntata si consuma in una selezione tra i Bootcamp di X Factor e i verdetti di Miss Italia. E non è l’unica evidente variazione rispetto alle precedenti edizioni: all’aspetto puramente eliminatorio dell’introduzione, diciamo così, si aggiunge l’evidente volontà di descrivere meglio il lavoro degli esperti. L’elemento squisitamente tecnico-scientifico delle edizioni precedenti, sottolineato anche da una confezione che spingeva l’acceleratore su una dimensione quasi asettica e sostanzialmente infallibile del ‘computer’ (in un’estetica quasi da futuribile anni ’80), in questa edizione targata Real Time, invece, si punta più sul flash and bones. Si cerca un equilibrio, quindi, tra la volontà di marcare la scientificità della selezione e il desiderio di mostrare il concreto lavoro degli esperti, finora apparsi come meri introduttori di dati e notai delle elaborazioni delle macchine. La scelta della location post industriale dà, peraltro, una controparte visiva a questo desiderio di combinare questa ‘coppia’ di aspetti necessari alla selezione dei protagonisti, tra algoritmi e sudore. E così spazio ai test psico-attitudinali, di compatibilità, esercizi relazionali e prove mirate come quella dell’olfatto o della voce: il tutto spiegato, per la prima volta, da Nada Loffredi. Ne vien fuori un quadro meno fantascientifico e più terreno.
Alla fine la scelta cade sui sei elementi che daranno vita alle tre coppie protagoniste: gli esperti continuano a parlare di “anima gemella” per i ‘fortunati’ selezionati, anche se il tutto si riduce alle migliori combinazioni possibili tra gli ammessi alla selezione. Il topos romantico (e utopico) dell’anima gemella quindi resiste lungo le edizioni per non perdere l’alone dell’ineluttabilità dell’amore e per evitare l’effetto ‘agenzia matrimoniale’. Anche se il momento clou resta proprio la cerimonia.
Sempre più spazio, inoltre, viene dato alle famiglie e ai preparativi: messo da parte l’effetto sorpresa anche per il pubblico (era tanto bello conoscere le coppie direttamente all’altare) si punta invece a raccontare il percorso che porta i concorrenti all’inseguito ‘Sì lo voglio’. Meno esperimento, quindi, e più docureality vero e proprio, che coinvolge famiglie ed amici: l’annuncio delle imminenti nozze, le annesse reazioni, la scelta dell’abito (perché rinunciare a un punto forte dei wedding show?), l’ansia, i dubbi, i confessionali. E poi, finalmente, l’altare.
Da lì il racconto inizia finalmente a dipanarsi come dovrebbe: ormai alla seconda puntata, si fanno finalmente i conti con gli eventi reali e non più immaginati. E qui finalmente il telespettatore si sente coinvolto nel racconto guidatissimo e costruitissimo offerto dagli autori, nel senso che la scrittura riesce a orientare l’andamento delle emozioni seguendo lo schema tipico della soap. Se sia il principale punto di forza o il determinante fattore di debolezza del programma dipende dal punto di vista da cui lo si vuole guardare: se esperimento deve essere (anche se mi sembra che questa dimensione sperimentale sia sempre meno marcata nel racconto) allora può essere un limite; se si opta per un più onesto docureality e allora siamo perfettamente in linea.
L’andamento sinusoidale della scrittura soap si riconosce e si conferma anche in questa edizione. Se questa edizione ha un merito, di certo è quello di far riconciliare con gli uomini: ragazzi così sensibili, piacevoli, ironici e intelligenti non sono facili da trovare. E sono singles… Stesso dicasi per le ragazze, con la sola ‘eccezione’ (tra milioni di virgolette) della ‘capricciosa’ Ambra (o almeno tale appare dopo le nozze, ma essenzialmente per l’ancor giovane età che motiva molti suoi comportamenti). E anche loro sono singles. C’è evidentemente qualcosa che non va. Nell’universo proprio…
Tornando al programma, anche questa volta (come negli ultimi due anni almeno) le tre coppie protagoniste seguono uno schema riconoscibile: c’è la coppia fresca e ironica (almeno all’inizio) che prende l’esperienza per quella che è, ovvero un gioco scelto consapevolmente e da cui non dipende il resto delle proprie vite (magari non sarà d’accordo chi cerca un paio d’anni di sciogliere l’unione) e che ha un riscontro nella scorsa edizione in Rossella e Andrea e quest’anno in Luca e Cecilia; c’è la coppia con la lei reticente (spesso la più giovane) cui ‘capita’ il ‘pezzo meglio’ della compagnia (il più bello o il più ricco o il più disponibile o il più desiderabile in senso lato): l’anno scorso Daniela – Roberto e quest’anno Marco e Ambra; e poi c’è la coppia diffidente/disequilbrata, incarnata nella scorsa edizione in Mauro e Camilla e quest’anno riconoscibile in Fulvio e Federica. Tipologie e dinamiche di coppia sembrano pienamente rispettate.
Per la descrizione delle coppie vi rimandiamo al nostro post dedicato. Per la ‘recensione definitiva’ come in ogni ‘fiction’ che si rispetti bisogna aspettare il finale. E speriamo che Luca e Cecilia, i più belli in questo inizio, arrivino fino in fondo. E anche oltre.
Matrimonio a prima vista Italia 2019, le prime due puntate in diretta
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20.50
Pochi minuti e comincia la nuova stagione…
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21.10
Ho visto bene? La prima app extraconiugale pensata dalle donne prima di Matrimonio a Prima Vista?
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21.10
Comunque pre-sigla con alcune dichiarazioni delle coppie che conosceremo solo a fine puntata.
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21.13
Presentazione dei singles che spiegano alla telecamera perché hanno scelto di partecipare. “Se neanche questa funziona… Forse è l’unica occasione per vedermi in abito bianco… Mi ha iscritto mio cugino…”. Apposto. Pubblicità.
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21.18
Uomini e donne sono stati divisi per non incontrarsi. Per loro le prove decise dagli esperti Loffredi, Abis e Quattrini. Sono loro ad accogliere i “coraggiosi ragazzi”: se ne raccolgono a caso dichiarazioni e confessionali. “Chi si ferma alla prima impressione è finito… dimostreremo che scienza e amore possono andare d’accordo”.
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21.20
E via anche a test attitudinali, test della voce e dell’olfatto per capire gli indici di compatibilità sessuale.
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21.22
Criteri oggettivi (test di personalità, compatibilità e sull’attrazione fisica) e soggettivi, come il colloquio clinico: sono questi gli strimenti adottati per stilare i profili e per la prima volta in 4 stagioni vengono spiegati,. Dalla Loffredi.
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21.25
La prima è Ambra, 27 anni di Ardia (RM); infermiera e amante degli animali. Cocciuta, forte e determinata, così si definisce, ma anche tanto fragile. L’ha segnata la morte del padre, scomparso 10 anni fa, ma già da prima i rapporti non erano stretti. Vuole un uomo di polso, che sappia tenergli testa.
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21.29
La terza è Cecilia e mi fa simpatia già solo a vederla con quel caschetto rosso, il sorriso sbarazzino e i suoi colori. “Confusa ma felice… mi aspetto una bellissima esperienza” ed è lo spirito giusto per questa 32enne di Roma, che lavora in un’erboristeria. Legge, ascolta musica e sta con amici. “Mi piacciono le cose semplici ma non sono semplice…” dice.
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21.31
Veniamo ai maschi. Il primo è Luca, molto hipster d’aspetto, ma dal sorriso disarmante. Ha 32 anni, consulente in materia di salute e sicurezza. Vive con padre e sorella a Borgosesia, ama sciare e va a correre, oltre a fare l’arbitro di calcio. Gli piace viaggiare e si definisce davvero solare e disponibile. “Tendo a stare sulle mie”.
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21.34
Il secondo è Fulvio, 32 anni di Castiglione della Pescaia, lavora nella logistica di un’azienda agricola. Ama i cani e si definisce ‘provocatorio’. Segnato dal tradimento di una ragazza quando aveva 20 anni, cerca una donna con un po’ di “mentalità del Sud, non socialmente esclusa ma neanche infognata troppo nei social”. Si aspetta di vivere un sogno.
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21.39
Gli uomini sono stati più emotivi delle donne. E in effetti i modelli sono ben diversi ormai.
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22.14
E poteva mancare la sera prima del matrimonio? Ora voglio la serenata sotto al balcone come ne Il Castello delle Cerimonie.
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22.23
E la prima puntata finisce così, con Luca in lacrime prima di andare all’altare.
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22.37
Quattrini interviene subito a incoraggiare Fulvio, suggerendogli di guardarla subito negli occhi. Federica è fiduciosa, perché c’è qualcuno che sceglie per lei… Come la capisco.
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22.49
Il padre della sposa che dice al marito ignoto “Fanne buon uso” è troppo anche per me. Federica è estremamente guardinga.
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22.49
E arriva lo spiegone sulla paura di restare delusa di Federica che la fa essere delusa a prescindere.
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22.52
Eccoli: si presentano e si salutano col doppio bacetto. Lei ha subito una bella impressione, lei di fronte ai capelli rossi si è già sciolto. E gli amici aiutano tantissimo a sciogliere la tensione. Ma loro ci mettono del loro. E sono bellissimi. “E’ già partito un qualcosa” dice lui. “Ha gli occhi belli, grandi e buoni” dice lei.
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22.57
La parte più bella è sempre vedere le famiglie che si presentano dopo le nozze.
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22.57
Ultima coppia, Marco e Ambra. E dopo la commedia, il dramma.
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22.59
La Loffredi va a fare assistenza ad Ambra, terrorizzata dall’idea di trovare una persona che non gli piaccia a primo acchito. Ci sta mettendo troppa ansia, troppe attese, troppe aspettative: non è questo lo spirito per giocare a questo gioco. Intanto Ambra regala a Marco una cassettina di pronto soccorso.
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23.14
Pubblicità e poi la festa di nozze con le prime reazioni a caldo.
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23.31
Federica non sembra interessata ai racconti di Fulvio, che parla del suo lavoro. Federica è proprio da un’altra parte. E la seconda puntata finisce qui.
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23,32
Nella prossima si chiudono le cerimonie e si parte per i viaggi di nozze. E per la vera avventura.
Matrimonio a prima vista Italia 2019, anticipazioni quarta stagione
Torna Matrimonio a Prima Vista Italia e lo fa su un nuovo canale, Real Time, che trasmette le prime due puntate della quarta stagione questa sera, mercoledì 4 settembre alle 21.10 sul canale 31 del DTT. In tutto 8 puntate da un’ora prodotto da NonPanic Banijay per Discovery Italia, nelle quali seguiamo gli sviluppi di tre matrimoni ‘combinati’ dalla scienza chiamata in causa da tre esperti che individuano le compatibilità di sei single alla ricerca dell’anima gemella.
Come già visto nelle precedenti edizioni, quel che viene presentato come un esperimento vede tre coppie di single incontrarsi per la prima volta all’altare, sposarsi, festeggiare, partire per il viaggio di nozze e vivere per cinque settimane da marito e moglie. Solo al termine di questo periodo di prova decideranno se restare sposati e continuare a vivere come coppia o chiedere il divorzio.
Con la quarta stagione, cambia anche il cast di esperti: al posto di Gerry Grassi troviamo Fabrizio Quattrini, socio fondatore e presidente dell’Istituto Italiano di Sessuologia Scientifica (IISS) di Roma, che si occuperà dell’aspetto ludico della relazione amorosa, favorendo la conoscenza nelle coppie grazie a esercizi pratici. Ritroviamo invece Mario Abis, sociologo, che fornirà agli sposi le chiavi di lettura necessarie per comprendersi e che rappresenta ‘la bussola’ per orientare l’incontro tra i mondi degli sposi, e Nada Loffredi, la sessuologa che seguirà eventuali problemi di natura sessuale delle coppie, affiancandole nei momenti più delicati.
Matrimonio a Prima Vista Italia 2019, anticipazioni prime due puntate
Per il primo appuntamento, Real Time trasmette le prime due puntate della nuova stagione. La prima è dedicata alla selezione delle coppie e ai preparativi delle nozze, dalla comunicazione alla famiglia alla scelta dell’abito. Con la seconda si entra nel vivo, dando spazio alla cerimonia di nozze, alle reazioni degli sposi e dei loro cari all’incontro con la contropare, e alla festa, con i primissimi momenti di reale scambio tra i protagonisti. E in questo il set fotografico è una prima, importante prova di complicità.
E noi, che l’abbiamo vista in anteprima, possiamo anticiparvi le coppie protagoniste di questa nuova stagione.
Matrimonio a Prima Vista Italia 2019, come seguirlo in tv e in live streaming
Le prime due puntate sono state pubblicate in anteprima su DPlay Plus. Il programma va in onda, però, ogni mercoledì in prima serata su Real Time (DTT, 31) ed è poi disponibile sulla piattaforma free DPlay.
Matrimonio a Prima Vista Italia 2019, second screen
L’hashtag ufficiale è #MatrimonioAPrimaVista.