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Maternelle: l’incubo del primo giorno di scuola (cortometraggio)

Oggi per la serie di cortometraggi animati scovati sul web, ho scelto un mini film francese dal titolo Maternelle. Tutto comincia abbastanza bene: il bambino protagonista, dagli occhi grandi, spauriti e il cappellino da orsetto viene accompagnato dalla mamma a scuola, ma è impressionato dal nuovo ambiente che lo circonda, dalle pareti dell’aula, oltre le

pubblicato 20 Ottobre 2010 aggiornato 5 Settembre 2020 12:00

Oggi per la serie di cortometraggi animati scovati sul web, ho scelto un mini film francese dal titolo Maternelle. Tutto comincia abbastanza bene: il bambino protagonista, dagli occhi grandi, spauriti e il cappellino da orsetto viene accompagnato dalla mamma a scuola, ma è impressionato dal nuovo ambiente che lo circonda, dalle pareti dell’aula, oltre le quali si nasconde chissà che cosa. Naturalmente gli spettatori provano una sensazione inquietante, quando il piccolo mette le manine negli strappi della carta da parati o viene travolto da una marea di palline nella piscinetta da gioco della scuola materna. E’ timoroso, sgrana gli occhi azzurri per la paura, ma la curiosità è tanta.

Il piccolo osserva con attenzione il buio oltre le grate, si avventura in un percorso inesplorato. Il cortometraggio è una piccola opera d’arte veramente illuminante sulle paure dei piccoli nel primo giorno di scuola, naturalmente caricato un po’ per impressionare lo spettatore al punto giusto. Amavo le palline colorate del nido dove mi portava mia madre senza sospettare che sotto di esse potesse esserci qualcosa di oscuro e sgradevole. Nessun timore, però, la mamma e l’ insegnante sono sempre lì accanto per aiutare i più piccoli, non è vero?

Il corto del 2010 è realizzato da quattro talentuosi studenti della Georges Méliés School di Parigi: Guilhem Salines, Jean-Bathiste Bister, Matthieu Gouget de Landres e Marine Perraudin. Sul sito ufficiale trovate schizzi e immagini. Dopo il salto potete gustarvelo.

[via AnimationBlog]