MasterChef Italia: gli speciali del 21 e 28 dicembre 2011

Tutti i fan di MasterChef Italia sono in fremente attesa dei due speciali in onda mercoledì 21 e 28 dicembre 2011 in prima serata su Cielo. Dopo il grande successo del talent show (vinto da Spyros Theodoridis), riconosciuto all’unanimità come programma rivelazione dell’anno, siamo pronti a scoprire qualcosa in più sulla realizzazione della trasmissione e sui motivi che hanno spinto i tre giudici – Bruno Barbieri, Carlo Cracco e Joe Bastianich – a proclamare vincitore l’outsider Spyros.

Vediamo quale sarà il menù delle due serate. Oltre a rivivere le tappe fondamentali del programma, dalle prime selezioni fino alla vittoria
finale, verranno mostrati tanti contenuti mai andati in onda. I tre giudici commenteranno per il pubblico i momenti salienti e racconteranno come si è arrivati alla decisione della vittoria.

I veri protagonisti saranno comunque i concorrenti: Alberico Nunziata, Danny D’Annibale, Federico Stefanini, Ilenia Bazzacco, Imma Gargiulo, Luisa Cuozzo e Spyros Theodoridis, i sette concorrenti che più si sono avvicinati alla finale. Le telecamere di Cielo sono andate a scoprire come è cambiata la loro vita da quel primo piatto portato davanti ai giudici di MasterChef.

C’è chi, come Alberico ha abbandonato la scrivania al Ministero della Difesa per dedicarsi completamente alla cucina e chi, come Ilenia, lavora felicemente come chef in un agriturismo. Raggiunti nelle loro case, i sette concorrenti racconteranno il loro ritorno alla normalità dopo un’esperienza così intensa, il loro percorso all’interno del programma, le prove che hanno sostenuto, le rivalità e le amicizie che si sono create e soprattutto il loro punto di vista sulle scelte dei giurati.

Spazio anche alla giuria di MasterChef che ha animato con simpatia e fermezza le 12 puntate dello show. Per la prima volta incontreremo i tre giudici nel loro ambiente di lavoro: Carlo Cracco nel suo ristorante di Milano, Bruno Barbieri a Londra alle prese con la prossima apertura del Cotidie e Joe Bastianich in uno dei suoi locali a New York.